Lavori Statale 106 a Reggio, Brunetti: «Giovedì il tavolo tecnico con Anas»

«Con questo nuovo governo si lavorerà anche se ha un’ideologia diversa. Non vedo nessuna difficoltà a interloquire con noi. Siamo disponibili al confronto». Così il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti apre il suo intervento a fine consiglio, dopo l’autorizzazione data dall’organo alla rinegoziazione dei mutui con la Cassa depositi e prestiti.

Rione Marconi

«Non arretreremo di un millimetro» spiega a proposito del rione Marconi, in questi giorni teatro di disordini. E sulla militarizzazione con l’esercito, ricorda «Avevo chiesto il presidio dei militari alla ministra Lamorgese, affinché vi fosse una presenza costante che avrebbe aiutato la popolazione a denunciare. La richiesta non è stara recepita dal governo centrale».
Non è vero che è tutto fermo «Ieri sera abbiamo assistito ad assemblea pubblica convocata da associazioni del territorio. Non siamo fermi. Anche i cittadini riconoscono un miglioramento nella gestione della raccolta rifiuti e denunciano il fatto che alcuni continuano a buttare la spazzatura per strada. Avete visto le 2.800 sanzioni già elevate a San Gregorio? Continueremo a lavorare perchè c’è ancora molto da fare. Ieri mi ha confortato la presenza dei bambini e di ragazzi che si sono adoperati per renderla le strade nuovamente fruibili».

Anas e lavori 106

A proposito dei lavori sulla Statale 106, Brunetti ricorda i sopralluoghi fatti anche con esponenti dell’opposizione. Chiarisce preliminarmente che «Il sottopasso dell’aeroporto – spiega – grazie al servizio Castore è stato ripulito in tempo record. La nostra competenza finisce lì. Il resto del tunnel è di competenza di Sacal. Ancora il tunnel è chiuso. Ho sollecitato Franchini. A breve finiranno i lavori sulla 106 e non servirà la via alternativa».

E poi annuncia: «C’è un tavolo tecnico con Anac, Città metropolitana e Regione per affrontare la chiusura dei varchi sulla 106. Si cercherà una soluzione per dare respiro alle abitazioni ed esercizi commerciali. Giovedì ci sarà la prima riunione. Si pensa a una complanare che dia accesso alle abitazioni».

Piazza De Nava

Torna ancora sul discusso tema di piazza De Nava: «Mi pare che si sta polemizzando un po’ troppo. Io ho solo detto che c’era stata interlocuzione e conferenza di servizi, dove le eccezioni fatte dalle associazioni in parte erano state accolte e in parte no, dando le motivazioni. Anche da parte del soprintendente Sudano c’è stata massima attenzione. Ricordo che, come Comun, non siamo l’ente appaltante. Spero non ci siano più polemiche».

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