San Ferdinando, il Comune si mobilita per la cattura del cinghiale avvistato in spiaggia

Continua a generare panico nella popolazione il cinghiale avvistato sulla spiaggia di San Ferdinando lo scorso 8 febbraio, tant’è che il Comune ha attivato un dispositivo per la sua cattura. Come ha fatto sapere l’amministrazione comunale, l’intervento prevede il prelievo selettivo tramite selecontrollori autorizzati, in attività da ieri e fino al 31 marzo. Le zone perlustrate sono la Pineta, la Baia dei Pini-Dune Blu e le aree limitrofe alla spiaggia. Il sindaco Gianluca Gaetano ha così rinnovato ai cittadini l’invito «alla massima prudenza», raccomandando di evitare le zone interessate fino all’avvenuta cattura e rassicurando sul fatto che verranno puntualmente aggiornati.

Dal giorno in cui è stato avvistato per la prima volta, il cinghiale continua a gironzolare indisturbato per tutto il territorio comunale arrivando fino alla vicina Rosarno, così come testimoniano le varie segnalazioni giunte al Comune che, fin da subito, ha attivato i protocolli di sicurezza, raccomandando ai cittadini di «prestare massima attenzione, di non recarsi in spiaggia, sul lungomare e di non addentrarsi in pineta. La presenza di questo animale è fonte di grave pericolo, oltre che per le persone, anche per la circolazione stradale». Soprattutto la pineta è la zona dove maggiormente si aggira l’animale, e proprio per questo motivo attualmente è transennata.

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