Vinitaly, Mancuso: «Il vino calabrese rappresenta la storia millenaria dei nostri territori»

«Alle cantine calabresi presenti nella più grande manifestazione di promozione del vino italiano a livello internazionale, esprimo gratitudine e riconoscenza, perché contribuiscono allo sviluppo economico e alla valorizzazione dell’identità culturale millenaria dei nostri territori». 

L’ha detto il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso, che ha visitato i tanti espositori vitivinicoli calabresi alla 55ma edizione di Vinitaly (più di 4 mila aziende e record di oltre mille buyer da 68 paesi) nel padiglione 12 della Calabria su un’area di oltre mille metri quadrati. 

Ha aggiunto: «Vedere e ascoltare gli imprenditori calabresi del vino, le loro storie, la passione ed il coraggio con cui mandano avanti con successo le loro attività, è motivo di soddisfazione e di orgoglio. Il vino calabrese e i suoi produttori dimostrano di essere capaci di catturare l’interesse dei mercati nazionali ed internazionali (oltre 10 milioni di bottiglie vendute) grazie a continui investimenti in tecnologia e innovazione puntando alla sostenibilità dei vigneti ed alla qualità delle produzioni».   

Per il presidente Mancuso: «La Regione continuerà a tutelare e ad agire per il potenziamento di un patrimonio di circa 350 vitigni autoctoni preservati nel tempo grazie all’isolamento delle aree interne, 12mila ettari di vigneti e una produzione di 400mila ettolitri di vino all’anno, di cui 75% rosso e rosato e 25% bianco».

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google