Siderno, affidamento diretto dei lavori del teatro comunale: la minoranza interroga il sindaco

I consiglieri comunali appartenenti al gruppo “Siderno 2030” e “La nostra missione”, lo scorso 1 aprile hanno inviato al sindaco e all’assessore ai Lavori Pubblici – Urbanistica del comune di Siderno un’interrogazione avente a oggetto un contributo di 72.145 euro, di cui il comune di Siderno, sin dal 18 febbraio dell’anno scorso è risultato beneficiario, nell’ambito dei Fondi strutturali e del Fondo per lo sviluppo e la coesione e della partecipazione ai bandi attuativi.

«Le risorse del “Fondo concorsi progettazione e idee per la coesione territoriale” – affermano i consiglieri – possono essere utilizzate dagli enti beneficiari per la messa a bando di premi per concorsi di idee o affidamenti di progettazione di fattibilità tecnico economica o successivi livelli di progettazione o anche tramite affidamento di incarichi per la redazione di progetti di fattibilità tecnica ed economica o di un progetto definitivo o di un progetto esecutivo. Tra le due soluzioni, concorso di progettazione o affidamento diretto, l’amministrazione comunale ha operato una scelta chiara e definitiva, tant’è che con delibera della Giunta municipale n. 17 del 24/01/2023, a distanza di 11 mesi dall’assegnazione dei fondi, ha impartito apposito atto di indirizzo al responsabile dell’Ufficio Servizio LL.PP. per l’utilizzo del contributo ricevuto di €. 72.145,26 attraverso la realizzazione di un concorso di progettazione mirato alla realizzazione del completamento funzionale del costruendo Teatro comunale di Via Amendola.

Con successiva determina n. 150 del 17/02/2023 il Responsabile Ufficio Servizio LL.PP., in netto contrasto con la volontà politica espressa dall’amministrazione e in piena autonomia, ha invece proceduto all’assegnazione dell’incarico di progettazione mediante affidamento diretto dei servizi, con utilizzo della piattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, a un raggruppamento temporaneo di professionisti, ancora da costituire, mortificando le aspettative dei tanti tecnici che avrebbero potuto e voluto poter partecipare al concorso». I consiglieri del gruppo politico “Siderno 2030” e “La nostra missione” hanno chiesto pertanto al sindaco e all’assessore ai Lavori pubblici del comune di Siderno, come sia possibile che, «il funzionario responsabile del Settore Lavori Pubblici abbia potuto
procedere, in autonomia e in spregio all’atto indirizzo ricevuto
che prevedeva il ricorso a un concorso di progettazione, all’affidamento dell’incarico professionale mediante assegnazione diretta, senza alcun controllo anche successivo da parte dall’organo politico.

Conoscere la natura del rapporto che intercorre tra l’organo politico e quello tecnico, d’indirizzo il primo, esecutivo il secondo, laddove dalla lettura dei due atti delibera di Giunta e determina del responsabile dell’ufficio tecnico si evince una chiara, netta e preoccupante inversione dei ruoli o meglio ancora un’auto attribuzione di entrambe le funzioni al tecnico. Se è intenzione della Giunta municipale pretendere che il citato responsabile del Servizio 6 – Lavori Pubblici revochi immediatamente la determina assunta in palese contrapposizione con il mandato ricevuto».

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