Il Comune di Reggio Calabria partecipa all’avviso pubblico rivolto ai comuni del territorio metropolitano per il conferimento di disponibilità di spazi urbani per la realizzazione di murales. A stabilirlo è la delibera (all’unanimità) di giunta comunale n.57 del 5 aprile 2023.
«Promozione e l’incentivazione della cultura e del turismo – si legge nell’atto – rientrano tra i compiti istituzionali dell’amministrazione comunale, da esercitarsi anche attraverso la promozione di iniziative, eventi e di manifestazioni culturali in città, che possono rappresentare non solo un’opportunità di crescita per la cittadinanza e il territorio, ma anche un modo per perseguire la promozione dell’immagine della stessa». Tra di essi rientra l’avviso pubblico promosso dalla città metropolitana di Reggio “rivolto ai comuni del territorio metropolitano per il conferimento di spazi urbani per la realizzazione di murales anno 2023”.
Della street art si è occupata la città metropolitana di Reggio, con 46 opere sul territorio, grazie alla partecipazione ai bandi da parte dei Comuni. Durante la programmazione metropolitana era stato annunciato dagli addetti ai lavori che il tema del 2023 sarà il Mediterraneo.
Ma quali aree saranno deputate a ospitare i murales? Saranno destinatarie intervento artistico murario le seguenti aree: mura d’ingresso Castello Aragonese – area Lungomare/Tempietto, nel rispetto dei vincoli urbanistici e paesaggistici, chiarisce il documento.
Lo scorso anno, di questi tempi, c’era stata l’inaugurazione del murales dedicato ai Bronzi di Riace e realizzato, al Tempietto, dagli studenti dell’Accademia delle Belle Arti, in occasione della “CorriReggio 2022”, in collaborazione con Legambiente e Rfi (in foto).
Luoghi che il centrodestra, per bocca del capogruppo FI, Federico Milia, aveva bocciato indicando invece come più idonei «l’area Lido, la Stazione, il Porto, che sono certamente più di passaggio e legate alla storia della Città».