mercoledì,Maggio 1 2024

Polistena, un nuovo bando per l’assegnazione di borse lavoro a giovani disoccupati

Verranno finanziate con le indennità del sindaco e degli altri amministratori

Polistena, un nuovo bando per l’assegnazione di borse lavoro a giovani disoccupati

Anche quest’anno il comune di Polistena ha deciso di destinare le indennità spettanti a sindaco e amministratori, per finanziare borse-lavoro per i giovani disoccupati. La delibera di Giunta n. 39 del 19 aprile scorso denominata: “Destinazione indennità di funzione amministratori per il finanziamento di 10 borse lavoro a rotazione per giovani disoccupati” è stata approvata in Consiglio comunale, fornendo nuovi indirizzi circa i settori di attività da comprendere.

«L’incremento delle indennità spettanti a sindaco e assessori per l’anno 2023 ancora una volta sarà devoluto per finanziare le borse-lavoro ai giovani disoccupati tra 18 e 40 anni – ha spiegato il primo cittadino Michele Tripodi -. Una scelta questa, in continuità con quanto stabilito nel corso del 2022, quando l’Amministrazione comunale ha deciso di realizzare le prime 10 borse lavoro per giovani bisognosi e disoccupati, ancora in corso sino al 31 maggio prossimo. La remunerazione di ogni borsa-lavoro è di 400 euro netti al mese per dodici ore settimanali su tre giorni lavorativi».

I requisiti e la tipologia di lavoro

La borsa lavoro è concepita come un aiuto temporaneo. L’iniziativa si rivolge ai cittadini maggiorenni, residenti nel comune di Polistena da almeno 5 anni, che si trovino in situazioni di disagio economico-sociale. Il lavoro si svolgerà dal 15 giugno al 15 dicembre, per 12 ore settimanali. Le borse saranno suddivise per tipologia: 3 borse lavoro nei servizi esterni di nettezza urbana, spazzamento strade e raccolta differenziata (accesso con licenza media); 5 nei servizi di ausiliari del traffico, Piedibus, pre-scuola, servizi di protezione civile e supporto esterno (accesso con diploma); una per lo svolgimento di attività di comunicazione e informazione social media del sindaco e dell’Amministrazione comunale (accesso con laurea); una per attività dell’ufficio Tributi (accesso con diploma). Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le 12, del primo giugno.

Tripodi: «Il nostro è un modello di diversità politica»

«Mentre altri organi rappresentativi in Italia negli ultimi anni hanno scalpitato per farsi aumentarsi lo stipendio, a Polistena è accaduto e accade il contrario – ha sottolineato il sindaco -. Per scelta volontaria mia e dell’Amministrazione comunale, ogni incremento è congelato in attuazione di un principio redistributivo e solidale che rende protagonisti di partecipazione sociale e civile i giovani disoccupati provenienti da famiglie bisognose. Un modello di diversità politica, quello di Polistena, che costituisce una speranza per le categorie sociali più deboli, un esempio di altruismo non comune, totalmente opposto ad altri cattivi esempi in circolazione nel mondo della politica e delle istituzioni».

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