giovedì,Maggio 2 2024

Reggina, Brunetti sbotta in consiglio: «Prima di elevare santi ed eroi, in questa città, bisogna aspettare»

Il sindaco facente funzioni interviene anche sui giovani ubriachi immortalati sul lungomare: «Devono vigilare i genitori». Poi la stoccata a Quartuccio

Reggina, Brunetti sbotta in consiglio: «Prima di elevare santi ed eroi, in questa città, bisogna aspettare»

Lungo intervento di Brunetti, oltre che all’aeroporto di Reggio, tocca il tema della Reggina. «Sono felice che vi siate riscoperti tifosi della Reggina – spiega – e vi svegliate dal torpore. Lo scorso anno c’eravamo solo io e Versace ad accogliere i tifosi atterriti, non c’era nessuno a difendere i colori amaranto. Poi ci fu l’interlocuzione con l’amministratrice. Saladini divenne eroe. Reggio dimentica in fretta, nel bene e nel male. Oggi Saladini e Cardona sembrano gli unici responsabili del declino della Reggina. A noi sarebbe bastato solo mettere sul piatto la questione. L’unica responsabilità che possiamo dare loro è la poca chiarezza nei confronti delle istituzioni e della città. Il nostro compito è mettere la squadra in condizioni di lavorare in strutture sportive. La politica non si deve intromettere nelle cessioni o acquisto di società. Mi guarderei bene dall’intromettermi. Oggi non possiamo che prendere atto di ciò che succederà. Abbiamo chiesto chiarezza e trasparenza ma sono arrivate troppo tardi. Prima di elevare a santi ed eroi in questa città bisogna aspettare. L’interlocuzione continua con la Reggina, ma non spettano a noi le decisioni».

Movida reggina

Brunetti spiega che 15 giorni fa sul tema messo nel piatto dalla consigliera Marcianò: «Gli episodi sono stati oggetto di una apposita riunione in prefettura e già dallo scorso sabato c’era un presidio fisso antisommossa. Serve a togliere dalla mente brutte intenzioni a chi ha venduto alcolici ai minori. E dobbiamo pensare a come ridimensionare i distributori automatici. Va fatto un ragionamento serio dentro le scuole con campagna d’informazione. Ma soprattutto la responsabilità è delle famiglie».

Sul grido d’allarme di Quartuccio per l’immobilità degli uffici, Brunetti va giù pesante: «Inviare pec è compito dei cittadini. Non è il ruolo del consigliere. Otre alle segnalazioni il compito dei consiglieri è individuare il problema e seguirlo fisicamente».

top