«A tutte le persone che ruotano intorno alla scuola in questo giorno che dà il via a un nuovo anno
scolastico, un caloroso augurio vi raggiunga dal profondo del mio cuore» Comincia così la lunga lettera che Angela Crea, assessore alla Pubblica istruzione del comune di Taurianova, ha voluto indirizzare ai dirigenti scolastici, al personale docente e Ata, ai direttori dei servizi generali e amministrativi, alle famiglie e agli alunni di tutte le scuole del territorio, per l’inizio dell’anno scolastico, che da calendario comincerà domani.
«L’avvio di un nuovo anno scolastico porta con sè un misto di emozioni, sentimenti, aspettative,
sogni, progetti che dimorano in ognuno dei protagonisti a vario titolo del mondo della scuola – continua l’assessore Crea -. I cambiamenti sono continui e racchiudono il fascino della scoperta, del mistero o anche dell’ignoto. La scuola come luogo di relazioni sociali nuove rimane misteriosa: così è per le nuove scolaresche ai docenti e ai docenti per gli studenti; il tutto si risolve sempre con la vitalità e l’entusiasmo che i nostri studenti sanno portare all’interno delle aule scolastiche e con la tenacia del nostro corpo
docente. Assistiamo a una scuola che, pur vivendo continue migrazioni di docenti da una istituzione
scolastica all’altra riesce ancora a vivere tutte le belle emozioni che il primo giorno di scuola
racchiude.
L’impegno è recuperare ruolo e funzione sociale dei docenti che vanno rispettati non per
un giudizio insindacabile o per un voto, ma perché vivono la scuola con passione e amore per essa.
La scuola deve ritornare a formare personalità forti dal punto di vista della volontà, persone capaci
di volere, che accettano le sfide della responsabilità connesse ai ruoli sociali, che sappiano
lavorare con gli altri, sviluppare relazioni costruttive, sormontare l’incertezza, perseguire scopi
sapendo affrontare appunto gli ostacoli. La scuola è chiamata ad affrontare le trasformazioni in
atto nella società, costituendo l’altra fondamentale agenzia educativa e formativa dopo la famiglia. Tutto questo non è facile ma nello stesso tempo dimostra la grande capacità di assorbirle
non perdendo mai di vista il suo obiettivo principale che è quello di accogliere, educare e formare
le giovani generazioni».
L’assessore alla Pubblica istruzione del comune di Taurianova sottolinea che «la scuola, è chiamata a promuovere le attitudini degli studenti e aiutarli a crescere; deve motivarli sostenendo le loro aspettative. Tutto questo contribuirà al successo della scuola stessa, ossia degli alunni. Essa li condurrà non solo nell’acquisizione dei saperi, dei contenuti, nel potenziamento delle loro abilità, ma anche e soprattutto nella crescita umana ed educativa come futuri uomini e donne della società civile. A mio parere, la Scuola assume questo ruolo cruciale se impara a prendersi cura, certo, non solo delle discipline, ma delle “personalità” che è in grado di e-ducare proprio ricorrendo alle discipline e alla didattica orientativa. Ed è per questo che mi congratulo con tutti gli operatori che a vario titolo “sono” la scuola e fanno
della scuola un mondo magico e pieno di mistero che solo chi lo fa e vive, conosce ed ama».
Rivolgendosi poi agli studenti e alle studentesse, che chiama «cari», l’assessore Crea sostiene: «voi siete la parte più sana e genuina della nostra società. Su di voi la società degli adulti ripone tante aspettative; studiate per rendere il nostro/vostro futuro migliore di questo presente un po’ travagliato e complesso e per alcuni doloroso, in quanto vivono delle guerre assurde; vi auguro come assessore che possiate realizzare tutti i vostri desideri futuri ricordando che la conoscenza vi indica le vie da percorrere che sarete voi a sceglierle. Sappiate sempre che non siete soli e in questo essere non essere soli, ma operare “con gli altri”, è importante comprendere, maturare, imparate il rispetto dell’altro come persona, nei suoi sentimenti, nelle sue inclinazioni, nelle sue scelte che vanno accettate e non ostacolate o come purtroppo negli ultimi tempi accade, addirittura soppresse.
Ai docenti l’importante compito di coadiuvare la famiglia nell’educazione degli alunni, attraverso percorsi di educazione civica comuni a tutti e un’offerta formativa sempre più ampia. Ai nostri dirigenti scolastici, ai nostri direttori dei servizi generali amministrativi, al nostro personale ausiliario, tecnico e amministrativo, il mio più sentito ringraziamento per l’assetto organizzativo e amministrativo del tutto il personale scolastico. Giunga anche un ringraziamento al nostro corpo di polizia municipale e ai tanti uomini e donne al servizio dello Stato che ruotano intorno al mondo della scuola, per garantire ogni giorno principi di sicurezza e legalità. Tutti, a vario titolo – conclude – contribuiremo a migliorare la vita scolastica dei nostri studenti e studentesse, mantenendo viva l’attenzione soprattutto per i nostri alunni speciali. Il mio ringraziamento e saluto va a tutti indistintamente perché la scuola racchiude tutti».