Porto di Gioia Tauro, Saccomanno: «La Lega sarà accanto ai lavoratori che rischiano il posto»

«Il pericolo che il porto di Gioia Tauro possa essere fortemente danneggiato dalla direttiva
europea che impone una pesante tassazione
ai fini della tutela ambientale obbliga tutti a
partecipare alla manifestazione di Gioia Tauro a difesa della importante e fondamentale
infrastruttura». È quanto dichiara il commissario regionale della Lega in Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno.

Sin dalla approvazione della suddetta normativa la Lega ha sostenuto le ragioni italiane di tutela dei porti e si è posta in contrasto con le suddette indicazioni, al contrario di Pd e 5Stelle che hanno, invece, votato a favore della stessa. I 21 europarlamentari del Carroccio hanno manifestato il proprio dissenso ed hanno bocciato la proposta che, però, è passata grazie ai voti del PD e dei 5Stelle. Oggi, tutti al capezzale del porto di Gioia Tauro per cercare di trovare una difficile soluzione.

Ma, “piangere sul latte versato” appare ipocrita e non risolve i gravi errori di una sinistra che non ha mai tutelato gli interessi della propria nazione. La Lega sarà, quindi, a Gioia Tauro per proseguire il
percorso di difesa dei diritti dei tantissimi lavoratori
che rischiano di perdere il posto, delle
aziende che hanno creduto nello sviluppo della struttura, negli italiani che credono nella
propria nazione e che si impegnano a contribuire alla crescita e valorizzazione del sud, pur
non condividendo una gestione poco attenta dell’autorità portuale», così conclude il commissario regionale della Lega in Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno.

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