Giffone, il sindaco Antonio Albanese revoca le dimissioni

Antonio Albanese, sindaco di Giffone, revoca le sue dimissioni dalla carica di primo cittadino. Dimissioni che lo stesso aveva presentato per la seconda volta in quattro mesi, dapprima il 6 e poi il 10 novembre scorso, per via della mancanza di dipendenti nel suo comune. Albanese ha informato il prefetto, il presidente del Consiglio comunale, i consiglieri e il segretario comunali, che questo suo dietrofront è dettato dal fatto che intercorrono «continui contatti con la Prefettura di Catanzaro – Albo regionale dei segretari comunali – l’ultimo lo scorso 14 novembre, con i quali è stato sottolineato dai funzionari della stessa Prefettura, che la situazione della vacanza della segreteria di questo Comune, a tre anni di amministrazione, continua a essere monitorata dalla stessa Prefettura, al fine del reperimento di un segretario comunale.

A questo aggiungasi – continua il primo cittadino – che il contributo di 40.000 euro previsto dal Dpcm del primo maggio scorso, a favore del comune di Giffone, relativo al trattamento economico del segretario comunale fino al 2026, continua a essere erogabile sino a 120 giorni successivi alla pubblicazione della graduatoria, con decorrenza dal 4 ottobre. Ciò a condizioni che si provveda entro il suddetto termine alla nomina del segretario. A questo aggiungasi, ancora la generosa disponibilità, in considerazione delle ultra note motivazioni da me addotte nelle suddette dimissioni, di un segretario di un Comune viciniore ad assumere la segreteria di questo Comune con nomina a scavalco, anche di una volta a settimana, senza ricorrere a un segretario comunale che, attualmente, risiede a Reggio Calabria e titolare in Comuni, anche nel territorio jonico reggino».

Il sindaco ha quindi voluto ringraziare Pietro Emilio, «attualmente con nomina mensile, segretario di questo Comune, che ha retto la segreteria comunale con alto senso di professionalità per circa 2 anni», sottolineando poi che «per senso di responsabilità e nella speranza che si possa iniziare un nuovo percorso per la soluzione delle vaste problematiche tecniche, contabili e amministrative, diventate purtroppo ormai croniche, revoco le dimissioni dalla carica di sindaco e assicuro la prosecuzione, mai venuta meno, dell’attività politico-amministrativa nell’esclusivo interesse della comunità di Giffone». Albanese conclude invitando le Istituzioni ad assicurare vicinanza ai piccoli comuni anche a livello di supporto amministrativo, affermando che «i sindaci non si possono lasciare soli, specie nella soluzione delle varie problematiche amministrative, a tutela dell’intero territorio».

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google