domenica,Maggio 19 2024

Reggio, rifiuti nel torrente Valanidi, Malara e Novarro: «Quanto accaduto risulta essere di inaudita gravità»

L'intervento dei consiglieri comunali dopo l'operazione dei carabinieri

Reggio, rifiuti nel torrente Valanidi, Malara e Novarro: «Quanto accaduto risulta essere di inaudita gravità»

«Apprendiamo dagli organi di stampa dell’operazione dei Carabinieri coordinata dalla Dda reggina, che ha messo in luce condotte delittuose in sfregio al territorio ed all’incolumità della popolazione.
Secondo quanto rivelato, sul greto del torrente Valanidi sarebbero state sversate oltre cinquemila tonnellate di rifiuti speciali. L’accaduto risulta essere di inaudita gravità, acuita dalla circostanza che vede il torrente Valanidi tra i più pericolosi e con maggiori criticità». È quanto dichiarano in una nota i consiglieri comunali Marcantonio Malara e Deborah Novarro.

«Eloquenti in tal senso le parole del perito della Procura che parla di situazione disastrosa “per cui il corridoio ecologico rimane accecato da tutte le interferenze al mantenimento degli equilibri biologici della zona”; e ancora: “rischio di esondazione, fonte di pericolo per una parte significativa della popolazione”; di più, “Quest’attività, avrebbe causato una grave perdita di naturalità del corso d’acqua, ledendo in particolare: la continuità biologica ed ecosistemica e la capacità di assorbimento della CO2 atmosferica”. Sono ancora vivi nella comunità i ricordi dell’ottobre del 1953, quando un’ondata di piena provocò oltre quaranta vittime. Il nostro plauso va certamente alla Procura della Repubblica diretta dal dott. Bombardieri ed ai carabinieri della Stazione di Rosario Valanidi che hanno condotto le indagini.
L’interrogativo che tanti cittadini residenti in zona si pongono, però, è il seguente: Quando verrà bonificata l’area interessata?

Le istituzioni competenti in materia lavorino in sinergia per dare risposte immediate al territorio.
Il Valanidi non può attendere tempi lunghi per vedere ripristinato lo stato dei luoghi: si intervenga con urgenza per bonificare l’intera area.
Per quanto di competenza comunale, ci confronteremo con il sindaco Falcomatà con l’obiettivo di mettere al centro dell’azione amministrativa una particolare attenzione sul Valanidi e le tante problematiche ancora in essere, ma anche per promuovere attività di sensibilizzazione sulla tutela dell’ambiente volte ad accrescere nella collettività conoscenza e consapevolezza sul tema». Così concludono i consiglieri comunali Marcantonio Malara e Deborah Novarro.

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