martedì,Maggio 14 2024

Milleproroghe, Occhiuto: «Novità per i tirocinanti e i precari Arpal grazie a Cannizzaro»

Il governatore: «Ok a due emendamenti che avranno ricadute positive in Calabria»

Milleproroghe, Occhiuto: «Novità per i tirocinanti e i precari Arpal grazie a Cannizzaro»

«Dal Parlamento arrivano importanti novità per i tirocinanti di inclusione sociale e per i precari dell’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro. Grazie a due emendamenti al decreto Milleproroghe proposti e fatti approvare in Commissione dall’onorevole Francesco Cannizzaro avremo ricadute estremamente positive per la nostra regione». Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria. «Il primo offre ai Comuni calabresi – aggiunge Occhiuto – la possibilità di assumere i tirocinanti di inclusione sociale anche con contratti a tempo determinato, part time e della durata di 18 mesi. Questo significa che i Comuni potranno effettuare, in deroga ai limiti assunzionali vigenti, concorsi completamente riservati ai Tis, rispondendo quindi all’esigenza che gli enti locali avevano più volte espresso per poter finalmente iniziare a regolarizzare questa platea di personale, fondamentale per il lavoro delle amministrazioni calabresi, ma che non gode a oggi di alcun tipo di tutela giuridica e previdenziale.

La nuova norma offre quindi un’ulteriore possibilità a un bacino che conta circa 4000 lavoratori, dopo anni di attività prestata in condizioni di precarietà assoluta e di quasi “invisibilità”, di poter finalmente regolarizzare la propria posizione, e sottoscrivere un contratto con la pubblica amministrazione, in deroga ai vincoli assunzionali oggi vigenti per i Comuni. Un secondo emendamento prevede, invece – sottolinea il presidente della Regione – la possibilità di proseguire con le stabilizzazioni del personale di Azienda Calabria Lavoro, trasformatasi nel frattempo in Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro – Arpal Calabria, utilizzando fondi residui da precedenti norme di legge che avevo fatto approvare anni fa quando ricoprivo il ruolo di capogruppo di Forza Italia alla Camera. Grazie a quelle disposizioni avevamo, a decorrere dal 2023, 10 milioni di euro all’anno per assumere questi lavoratori.

Con questa modifica introdotta dal Milleproroghe la Regione Calabria potrà trasferire all’ente sub regionale le risorse residue ai 10 milioni finalizzate all’avvio di procedure di stabilizzazione per il personale ancora precario dopo la trasformazione di Azienda Calabria Lavoro in Agenzia regionale. Ringrazio il governo – sostiene ancora Occhiuto – e in particolare il ministro Paolo Zangrillo, per l’attenzione riservata alla Regione Calabria. Ringrazio, inoltre, il coordinatore regionale azzurro e deputato Francesco Cannizzaro, per il fondamentale lavoro fatto nelle Commissioni competenti, e il presidente della Commissione Bilancio di Montecitorio, Giuseppe Mangialavori».

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