Reggio, FI spinge per il ripristino delle circoscrizioni: «Persi già 100mila euro»

Riprendere il cammino bruscamente interrotto in Commissione e sperare di non perdere le risorse dedicate. È questa la richiesta e il grido di allarme che si leva dal coordinamento provinciale di Forza Italia dove il capogruppo in Consiglio comunale Federico Milia e i colleghi Antonino Maiolino, anche coordinatore cittadino, e Roberto Vizzari, in compagnia del deputato Francesco Cannizzaro, hanno rilanciato il ripristino delle circoscrizioni.

Ci ha pensato il coordinatore regionale Cannizzaro a riavvolgere il nastro degli eventi che hanno permesso con un emendamento a firma dello stesso di destinare ben 700mila euro per la reintroduzione delle circoscrizioni nel Comune di Reggio Calabria. Un emendamento che – hanno sottolineato all’unisono gli esponenti di Forza Italia – di fatto modifica il Testo unico degli enti locali, ed è dedicato solo ed esclusivamente a Reggio, essendo l’unica Città metropolitana a non essersi dotata degli organismi decentrati. Il problema è che già 100 di quei 700mila euro, riferiti al 2023, sono andati persi, e quindi adesso bisogna spingere per non perdere le restanti risorse.

Quello che non va giù ai consiglieri azzurri è lo stop subito dall’iter in Commissione. Anche perché – è il pensiero di Cannizzaro – se si volesse accelerare la pratica si potrebbe chiudere nel giro di un paio di mesi, per poi decidere se andare al voto o se farlo coincidere con la fine del mandato del sindaco Giuseppe Falcomatà, al quale sono rivolte le richieste. Proprio per questo lunedì mattina i consiglieri comunali azzurri consegneranno simbolicamente al primo cittadino il testo dell’emendamento inserito nella Legge di Bilancio dell’epoca. Milia ha però sottolineato che il sindaco non ha la facoltà di decidere se accettare o meno il ripristino delle circoscrizioni, perché la norma di fatto esiste già, ma sta a Palazzo San Giorgio decidere il come e il quando, e Forza Italia spera il più presto possibile sia per i benefici che ne trarrà il territorio, sia per allontanare lo spettro della perdita di ulteriori risorse statali.

L’occasione è stata ghiotta anche per commentare l’ultima missiva che proprio Falcomatà ha inviato a Occhiuto e Princi per riprendere il discorso della mancata attribuzione delle funzioni alla Città metropolitana. In tal senso è stato il coordinatore regionale Cannizzaro ad annunciare che già lunedì il presidente della Regione inviterà il primo cittadino alla Cittadella per capire il da farsi, mostrando la volontà di portare a conclusione un passaggio di potere che né centrosinistra né centrodestra regionali hanno mai veramente voluto affrontare pienamente. Dunque, non resta che attendere – si spera in tempi brevi – che ognuno per la propria parte, imprima l’accelerazione necessaria per chiudere il cerchio su due argomenti di vitale importanza per il territorio metropolitano di Reggio Calabria.

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