Reggina, Amoruso: «Ritrovare la passione amaranto mi ha riempito il cuore»

È stato uno dei portafortuna amaranto nel derby contro il Cosenza. Nicola Amoruso è tornato a casa a Reggio, dal suo vecchio compagno di avventure calcistiche, Filippo Inzaghi riabbracciato al centro sportivo Sant’Agata. Con loro anche il direttore sportivo Massimo Taibi.

Prima dell’inizio della gara di sabato l’ex bomber amaranto è andato a salutare i tifosi in Curva Sud, con l’immancabile selfie di rito e le foto.

Erano anni che al Granillo non si sentiva il coro “E se tira Amoruso è gol“. Parole che risuonano e riportano alla memoria la Reggina dei miracoli e i tanti gol salvifici dell’attaccante di Cerignola. Nicola Amoruso ha ricevuto per l’occasione anche la sua maglia, quella indimenticata con il numero 17.

E suoi social di Amoruso le foto che documentano la giornata e le testimonianze dell’affetto che lo lega alla città. «Un giorno emozionante – scrive – tra ricordi, sorrisi e lacrime. Ritrovare la passione di una città intera per la maglia amaranto, mi ha riempito il cuore e gli occhi (di lacrime).

È stato stupendo il vostro abbraccio e ringrazio tutti i Reggini per l’affetto mostratomi, ma è un affetto corrisposto perché sempre vi porterò nel mio cuore. In bocca al lupo alla nuova società e a tutti gli amici che lavorano con passione per riportare sempre più in alto la Reggina, al mio amico Pippo per questa cavalcata verso obiettivi importanti. Forza Reggina sempre» (foto dal web).

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