Un’alimentazione vegetale riduce il rischio di morte per ictus, cancro e malattie neurodegenerative

Un’alimentazione a base vegetale può ridurre di un quarto il rischio di morte per ictus, cancro e malattie neurodegenerative e altre patologie croniche. È quanto emerso da un’indagine dell’Università di Harvard. I dati sono stati presentati a Nutrition 2023 della Società americana di nutrizione.

I ricercatori hanno analizzato studi precedenti, che avevano monitorato le diete di 100mila persone in 30 anni, notando che coloro i quali seguivano un’alimentazione con una forte base vegetale avevano il 25% di probabilità in meno di morire per determinate malattie, assicurandosi dunque una vita più lunga e più sana.

Gli scienziati di Harvard hanno così sviluppato un indice, denominato “Planetary health diet index”, attraverso il quale vengono assegnati dei punteggi ai cibi, tenendo conto della correlazione di ciascun alimento sia con la salute che con l’impatto ambientale. Ai primi posti si sono piazzati quelli che sono i cibi principali della Dieta Mediterranea, quali cereali integrali, frutta fresca e secca, verdure, legumi e olio extravergine d’oliva.

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