L’amministrazione comunale di Bagnara guidata da Gregorio Frosina prova a mettere ordine e fare chiarezza circa le motivazioni che hanno portato alla dichiarazione di Zona Rossa del quartiere di Marinella.
«Si intende chiarire quanto realmente accaduto in merito all’istituzione della zona rossa a Bagnara Calabra.(ATTO 1 – Ordinanza regionale)In data 1 Dicembre 2020, la Regione Calabria con l’ordinanza n. 92, firmata dal Presidente ff della Regione Calabria Antonio Spirli’, che prevedeva ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha istituito la “zona rossa” per diversi Comuni calabresi, tra cui il nostro, fino al 12 Dicembre.
(ATTO 2 – Lettera del Sindaco)
In data 2 Dicembre il Sindaco Gregorio Frosina ha scritto al Presidente ff della Regione Calabria Antonino Spirlì e al Delegato del Soggetto Attuatore Dott. Antonio Belcastro chiedendo, alla luce dei dati sui contagi in possesso del Comune nonché conseguentemente ai numerosi provvedimenti e misure messe in atto dal nostro Ente per contenere il contagio, di “rivedere le misure restrittive disposte dall’ordinanza n. 92 del 01/12/2020”.
(ATTO 3 – Precisazioni da parte della Regione)
Sempre il 2 Dicembre, con un documento, firmato dal Dott. Belcastro e dal Presidente ff Antonino Spirlì, la Regione Calabria ha precisato che, a seguito dell’interlocuzione con il Dipartimento di Prevenzione e con i rappresentanti della Giunta Comunale, “le disposizioni relative alle misure e alle limitazioni da applicarsi nel Comune di Bagnara Calabra (RC)… devono intendersi riferite esclusivamente al quartiere Marinella” in quanto “si è verificato che l’ 80% dei casi confermati, dei quali si è determinata la crescita dell’incidenza, posti alla base del provvedimento regionale, sono riconducibili a cittadini residenti in quella specifica area e non già all’intero territorio comunale”.
Questa è la sequenza trasparente degli atti che hanno portato all’attuale situazione in paese. L’Amministrazione Comunale intende, rivolgendosi ai cittadini, affermare con forza che il nemico da battere, tutti insieme, è solo il covid-19. Ricordiamo che la chiusura era prevista fino al 12 dicembre e questa avrebbe certamente causato pesanti conseguenze economiche e sociali. Si rende noto anche che, dopo le rimostranze dell’Amministrazione, nei prossimi giorni potrebbe venire meno anche la restrizione per il quartiere di Marinella. Rispediamo, pertanto, al mittente le strumentalizzazioni politiche che non fanno altro che rendere tutti più deboli e vulnerabili. Non esistono, né mai esisteranno, “fantomatiche” differenziazioni ideologiche tra quartieri. Non ha alcun senso la colpevolizzazione degli amministratori che si spendono ogni giorno, da mesi, con enormi sacrifici, per tutelare la salute di tutta la comunità ma anche la sopravvivenza di tante attività che rischiano la chiusura per il prolungarsi della pandemia. L’unico modo per contrastare il covid è restare uniti e rispettare le disposizioni governative e regionali.