giovedì,Maggio 2 2024

Coronavirus, la Calabria rimarrà zona arancione a partire da lunedì

L'indice di trasmissibilità del contagio è pari a 1,14. Altre quattro regioni sopra la soglia di allerta: Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto. Ecco la situazione nazionale sulla base del monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità

Coronavirus, la Calabria rimarrà zona arancione a partire da lunedì

La Calabria ritorna a far parte delle 12 le Regioni a rischio alto con un Rt pari a 1,14. È tra le tre (insiema a Lombardia e Emilia-Romagna) che hanno un indice di trasmissibilità puntuale maggiore di 1 anche nel valore inferiore, compatibile quindi con uno scenario di tipo 2. Le restanti sono: 8 a rischio moderato (di cui due ad alto rischio di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) e solo una Regione (Toscana) a rischio basso. Lo rileva la bozza del monitoraggio settimanale ministero della Salute-Istituto superiore di sanità. 

Questo quadro dovra essere confermato dalle ordinanze, previste per stasera, del ministro della Salute Roberto Speranza. Si prevede la “zona arancione” per Calabria, Lombardia, Emilia-Romagna, Sicilia e Veneto.

In Italia nel periodo che va dal 15-28 dicembre 2020, l’indice di trasmissibilità Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,03 (range 0,98 – 1,13), in aumento da quattro settimane e per la prima volta, dopo sei settimane, sopra uno.  

Calabria, Lombardia e Emilia-Romagna hanno anche l’intervallo inferiore dell’Rt sopra quella soglia. E infatti l’Rt nazionale è salito a 1,03.

Dal documento si evince che l’epidemia si trova «in una fase delicata che sembra preludere ad un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane, qualora non venissero definite ed implementate rigorosamente misure di mitigazione più stringenti».

I dati delle Regioni

Abruzzo 0,9 (0,83), Basilicata 0,83 (0,67), Calabria 1,14 (1,04), Campania 0,83 (0,76), Emilia-Romagna 1,05 (1,03), Friuli 0,91 (0,86), Lazio 0,98 (0,94), Liguria 1,02 (0,95), Lombardia 1,27 (1,24), Marche 0,93 (0,82), Molise 1,27 (0,96), Piemonte 0,95 (0,92), Provincia Bolzano 0,81 (0,75), Provincia di Trento 0,85 (0,79), Puglia 1 (0,96), Sardegna 1,02 (0,95), Sicilia 1,04 (0,99), Toscana 0,9 (0,87), Umbria 1,01 (0,95), Val d’Aosta 1,07 (0,87), Veneto 0,97 (0,96). Si nota che la Lombardia sfiora la zona rossa e che ci sono dieci regioni la cui media ha raggiunto o superato la soglia dell’1.

Calabria, Lombardia e Emilia-Romagna hanno anche l’intervallo inferiore dell’Rt sopra quella soglia. E infatti l’Rt nazionale è salito a 1,03.

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