Asp, Calabrese: «Mandato al termine. I commissari hanno fallito»

Riceviamo e pubblichiamo dal sindaco di Locri Giovanni Calabrese

Tra poche settimane terminerà il lavoro dei commissari all’ASP e spetterà al Commissario Longo individuare i nuovi vertici dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria. Non so se i commissari siano riusciti a debellare la presenza degli interessi della criminalità organizzata all’interno dell’Asp, ma sono certamente convinto che abbiano fallito dal punto di vista del miglioramento dei servizi  ospedalieri e territoriali. Probabilmente non per loro colpa, non essendo esperti in materia sanitaria, ma l’individuazione di tecnici esterni “esperti e qualificati” non si è rilevata, alla luce dei pessimi risultati, la scelta migliore anzi notiamo gravi ripercussioni e ulteriori ritardi. 

Sicuramente non era un compito facile e l’emergenza Covid non ha aiutato, ma mai ci saremmo aspettati, dopo due anni, di vedere una situazione ancora più complicata. Spiace che tutte le iniziative propositive da parte dei sindaci, di alcuni sindacati e dei cittadini, siano state interpretate come attacchi personali con fine polemico e politico. Non si è capito che il desiderio delle numerose iniziative era ed è solo quello di pretendere una giusta sanità per i cittadini della provincia di Reggio Calabria. Approfittando del forzato periodo di esilio covid  ho raccolto alcune amare riflessioni trasmesse al Comitato di Rappresentanza dei Sindaci chiedendo la convocazione dello stesso per un’analisi della grave situazione. 

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google