martedì,Aprile 30 2024

Zone carenti di medici di base, l’appello di Imbalzano al neo commissario Scaffidi

«Accerti perchè da mesi ed in piena pandemia non viene pubblicata la graduatoria del bando anno 2018»

Zone carenti di medici di base, l’appello di Imbalzano al neo commissario Scaffidi

«Per affrontare con auspicabili probabilità di successo l’attuale grave situazione pandemica da Covid-19 e per contribuire a ridurre i tempi di vaccinazione della popolazione, che rischiano ancora di essere drammaticamente biblici, oggi più che mai il ruolo dei medici di famiglia, soprattutto in Calabria e nel Reggino, è divenuto quasi decisivo e comunque strategico. La categoria dei medici di medicina generale in servizio in questi ultimi anni si è progressivamente ridotta perché un’intera generazione di professionisti ha raggiunto i limiti di età ed è andata in quiescenza, sguarnendo i ruoli e determinando una situazione ormai insostenibile in termini di qualità di servizi resi».

È quanto afferma Pasquale Imbalzano, amministratore al comune di Reggio Calabria nelle ultime due consiliature. «Se questo è il contesto attuale – continua – riteniamo, oggi più di ieri, inconcepibile e comunque ingiustificabile la mancata pubblicazione della graduatoria, anche provvisoria, per la copertura delle zone carenti di assistenza primaria I° e II° semestre 2018, peraltro a suo tempo individuate con inammissibile ritardo e pubblicate sul Burc lo scorso mese di agosto.

Ci auguriamo che l’arrivo del nuovo commissario all’Asp 5 Gianluigi Scaffidi, ben conosciuto per la sua competenza, il suo rigore ed il suo dinamismo, possa finalmente sbloccare una situazione che paradossalmente neanche l’intervento dell’Ordine dei Medici è riuscito a smuovere in questi mesi.  Una vicenda ormai incancrenita, nonostante la delicata attuale situazione pandemica, che   vede il territorio provinciale registrare quotidianamente un numero assai elevato di casi positivi.

I cittadini in generale ed ai medici direttamente  interessati, che pure non riescono a conoscere gli  evidenti  oscuri motivi  che a tutt’oggi hanno impedito la pubblicazione della graduatoria provvisoria dello stesso bando 2018, fanno appello al nuovo commissario perché attivi le necessarie procedure amministrative per superare l’attuale incredibile stallo, dettato chissà da quali ragioni, comunque ingiustificabili, ed il conseguente  urgente conferimento degli incarichi ai medici aventi diritto».

Imbalzano incalza dicendo «basta con il rinvio “sine die” dell’istruttoria di atti amministrativi doverosi e da adottarsi tempestivamente, anche in eventuale autotutela, dal momento che questa situazione paradossale non solo ha già prodotto gravi danni al diritto alla salute dei cittadini reggini, ma anche agli interessi legittimi di tanti professionisti, da tempo in attesa di mettersi al servizio delle nostre comunità».

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