Locri, il sindaco Calabrese incontra il commissario dell’Asp di Reggio Scaffidi
Il primo cittadino ha posto l’accento sull’ospedale. «Da lui ci aspettiamo una rapida soluzione delle criticità più urgenti»
«L’impegno e la sacrosanta pretesa di avere un ospedale funzionante non si fermano. È una battaglia di civiltà per la difesa di un nostro diritto». Così il primo cittadino di Locri Giovanni Calabrese, ha fatto sapere dell’incontro avuto questa mattina con il neo commissario dell’Asp di Reggio Calabria Gianluigi Scaffidi, che prima si era recato al Centro vaccinale di Siderno e poi all’ospedale di Locri.
«Al commissario – racconta Calabrese – abbiamo ribadito le richieste dei sindaci della Locride che sono cristallizzate in un documento condiviso dagli amministratori della Locride. Oggi dal commissario Scaffidi, manager capace e competente che ha avviato una ricognizione delle criticità, aspettiamo una rapida soluzione delle criticità più urgenti. Il dott. Scaffidi ha confermato che il problema delle vaccinazioni è rappresentato propri dalla carenza dei vaccini e che anche le criticità della piattaforma sono esclusivamente legate alla mancanza di vaccini che non consentono di effettuare un’adeguata programmazione.
Al commissario – continua il primo cittadino di Locri – è rinnovata la disponibilità dei sindaci alla massima collaborazione nell’interesse della collettività anche per l’apertura se necessaria di ulteriori centri vaccinali. Nel rinnovare un grosso in bocca al lupo per l’importante e non facile compito, ho chiesto al dott. Scaffidi, al quale mi lega anche un rapporto di amicizia, di differenziarsi dai suoi cattivi predecessori e di invertire la rotta con risposte e azioni concrete».
