L’annuncio del green pass ha sortito effetti anche in Calabria. Dopo il provvedimento varato dal Governo, che rende obbligatorio il certificato verde per poter accedere ai locali pubblici e agli eventi, sono aumentate anche in regione le cifre delle vaccinazioni, che fino a qualche giorno fa erano ancora molto basse.
Sono nella giornata di ieri, ad esempio, si è assistito ad un incremento delle prenotazioni per prime dosi del 50% rispetto al giorno precedente. Giovedì in tutta la Calabria in 3.050 avevano programmato l’appuntamento vaccinale; ieri invece, si è registrato invece un balzo in avanti di quasi il 50%: le prenotazioni per effettuare la prima dose si sono attestate a 4.500 ma nei fatti la giornata si è chiusa con 5.661 calabresi che hanno deciso di immunizzarsi, portando la percentuale all’80%.
In totale, sono state 22.797 le somministrazioni in complessivo tra prima e seconda dose. L’incremento si è verificato soprattutto nelle fasce d’età comprese tra i 12 e i 69, quelle in cui mancano, appunto, ancora molti vaccinati all’appello. Lo stesso effetto si è verificato in tutta Italia. Dopo l’annuncio del premier sull’obbligo di Green pass e le parole sulla necessità di vaccinarsi e contro i richiami a non farlo, boom di prenotazioni nelle Regioni: dal Lazio al Piemonte, dal Veneto alla Lombardia. Un aumento tra il 15 e il 200%, dice il commissario Figliuolo. Anche se 4,8 milioni di italiani sopra 50 anni non si sono ancora vaccinati.
Nel frattempo è stato pubblicato in Gazzetta il nuovo decreto. In bilico il certificato obbligatorio per i professori, rischio Dad a settembre per la scuola. Fico chiede un’istruttoria sull’accesso alla Camera solo col vaccino. In rivolta i gestori delle discoteche contro la conferma della chiusura dei locali. No vax in piazza, oggi manifestazioni da Aosta a Ragusa.