Operazione “Inter nos”, la Uil Fpl: «Quali interventi per chi si è macchiato di condotte illecite?»

Riceviamo e pubblichiamo:

«Da notizie apparse sugli Organi di stampa relative all’intervento della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria nell’ambito dell’operazione denominata “Inter Nos” è emerso, tra l’altro, l’uso distorto, contra legem del Centro Vaccinale allocato presso il Presidio Ospedaliero di Melito P.S. di codesta ASP e l’illecito utilizzo dei vaccini stessi ad opera di dipendenti ivi adibiti.

Quanto operato ed acclarato dall’Autorità Giudiziaria nell’ambito della campagna vaccinale era stato, nel tempo, denunciato dalla Scrivente Segreteria, la quale, aveva esposto con dovizia di particolari, ai vertici Aziendali ed alle AA.CC. la continua pratica di procedure anomale ed illecite in ambito di più distretti vaccinali dislocati sul territorio,  poste in essere da operatori il cui fine era quello di favorire persone e gruppi che nulla avevano a che vedere con gli obiettivi individuati dall’Azienda e dalle Autorità Sanitarie Regionali e Nazionali.

La UIL FPL, in particolare, aveva, anche, presentato denuncia sul centro vaccinale in funzione presso il Presidio Ospedaliero di Locri chiedendo ai vertici aziendali urgenti e conseguenziali provvedimenti che a tutt’oggi tardano ad essere perfezionati.

More solito, i managements che si avvicendano alla guida di codesta Azienda Sanitaria, nonostante a conoscenza della perpetrazione di veri e propri reati commessi da propri dipendenti, venendo meno ai propri doveri d’ufficio, aspettano che sia l’Autorità Giudiziaria a muoversi ed individuare coloro che si rendono responsabili di condotte sanzionabili sotto il profilo amministrativo e penale.

Questa Organizzazione Sindacale, alla luce di quanto emerso e di dominio pubblico, in esito a quanto denunciato ed acclarato presso il centro vaccinale di Locri e non solo, chiede ulteriormente di conoscere quali interventi intendano urgentemente assumere a carico dei dipendenti dell’ASP che si sono resi responsabili di condotte illecite, evitando che anche per Locri e per gli  altri  Centri Vaccinali dell’ASP debba essere l’A.G. ad intervenire vicariando anche le funzioni che le SS.LL. svolgono per legge in ambito pubblico.  

Il segretario territoriale Nicola Simone Uil Fpl

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