A Reggio Calabria, d’estate, è preferibile ustionarsi al mattino. No, non è una battuta infelice visti gli ultimi accadimenti di queste settimane. È, invece, una realtà, considerato che il reparto di Dermatologia del Gom funziona, per ora, solo in orario mattutino. Dalle 8 alle 14, per la precisione.
La scoperta è stata fatta dagli stessi colleghi medici del Gom lo scorso 11 agosto, una delle giornate più nere sul fronte incendi.
Secondo quanto raccolto dal Reggino.it, infatti, quando al Pronto soccorso del Grande ospedale metropolitano si sono presentate tre persone ustionate a causa degli incendi, di cui una in condizioni più serie, i medici presenti, dopo aver valutato la situazione, hanno contattato il reparto di Dermatologia per ottenere una consulenza nel più breve tempo possibile.
Il telefono, però, ha squillato a vuoto per un bel pezzo. Dal reparto nessuna risposta. I medici, allora, si sono domandati cosa stesse accadendo ed hanno contattato la direzione sanitaria del Gom. Anche in questo caso, c’è stato qualche attimo di smarrimento. Perché nessuno risponde a Dermatologia? L’arcano è stato svelato qualche minuto più tardi, quando si è scoperto che il primario ha disposto la chiusura pomeridiana. A quanto pare, senza che i vertici del Gom fossero tutti debitamente avvisati di questa scelta.
Sta di fatto che i pazienti giunti in condizioni serie e bisognosi del lavoro specialistico di chi fa questo ogni giorno, si sono ritrovati senza la possibilità di avere una pronta consulenza in Dermatologia. Il problema è che, essendo il reparto chiuso al pomeriggio, non sono stati neppure previsti dei turni di reperibilità del personale medico, che potrebbe – in astratto – intervenire in caso di urgenza.
Così, il pallino rimane in mano ai medici del Pronto soccorso che, pur preparati e volenterosi, poco possono fare di fronte ad ustioni di una certa gravità.
Solo per comprendere l’importanza di un reparto come Dermatologia, basti ricordare come una semplice medicazione, effettuata da un infermiere esperto, possa durare pure un’ora, proprio per la cura e la particolarità delle lesioni derivanti dalle ustioni.
La speranza è che ben presto l’unità torni a lavorare a pieno regime, anche in ora pomeridiana, considerato che la stagione estiva è quella più esposta al rischio di ustioni e non solo. Così che non si debba sperare di avere qualche problema dermatologico solo al mattino.
Non sappiamo se la decisione di chiudere dipenda da una carenza di personale, anche perché – da quel che risulta – esiste una graduatoria dalla quale si è già pescato per l’assunzione di medici. Graduatoria che potrebbe essere utilizzata ancora ad oggi. Vedremo, dunque, quali saranno le determinazioni dei vertici del Gom, in considerazione del fatto che una città metropolitana difficilmente può pensare di rimanere senza un reparto funzionante nei pomeriggi d’estate.