Il giuramento di Ippocrate calpestato: i medici imboscati durante il Covid colpevoli di “alto tradimento”

di Enrico De Girolamo –

Alto tradimento. È il reato per il quale dovrebbero essere giudicati i medici e il personale infermieristico di Catanzaro i quali, quando scoppiò la pandemia da Covid, si imboscarono per non esporsi al rischio di contagio.

I numeri dell’inchiesta Moliere (il commediografo francese del Malato immaginario) resa nota oggi dagli inquirenti, sono disarmanti: 807 giorni di assenza ingiustificata, 41 medici indagati di cui 13 medici del 118 e oltre 46mila euro sequestrati. Ma di certo è solo una goccia nel mare della strafottenza etica e morale che in quei mesi ha fatto da contraltare all’impegno degli eroi, quelli veri, che invece hanno lottato nella trincea delle ambulanze e dei reparti di rianimazione, nei laboratori e tra le corsie d’ospedale, talvolta pagando con la propria vita il rispetto del giuramento di Ippocrate.

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