Dializzati di Locri penalizzati, Aned: «I rimborsi restano un sogno»

Riceviamo e pubblichiamo da Maria Larosa segretario dell’Aned Calabria

I rimborsi viaggi eseguiti con mezzo proprio nel distretto di Locri restano un sogno per i dializzati, in maggioranza anziani in condizioni di salute molto precarie ed economicamente disperate. Per i pazienti della Locride il rimborso non viene fatto da circa 2 anni!  Vergogna assoluta!   Si ricorda che il trasporto dializzati dal domicilio al centro dialisi e viceversa è contemplato nei Lea all’articolo 55, considerato parte integrante della cura, per questo dovrebbe essere a cura delle aziende. 

D’altra parte in una azienda sanitaria riconosciuta come la peggiore d’Europa come poteva essere diversamente con una ingessata struttura commissariale? Da tempo, chiediamo l’accentramento dei rimborsi in unica e informatizzata gestione. Ci era stata promessa. Ma nei distretti reggini la risposta a questo sacrosanto diritto dei pazienti arriva con tempo e modalità diversa inseguendo record sempre più negativi.

Perché tutto questo? I pazienti sono in fermento.  Aned darà loro tutto il sostegno necessario, come sempre. Per questo la nostra associazione ha chiesto per le vie ufficiali urgente incontro al commissario della sanità calabrese e presidente della Giunta regionale, onorevole Roberto Occhiuto, per immediato intervento sui questo ed altri punti.

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