Emanata ordinanza da parte del presidente della regione Roberto Occhiuto sulle misure restrittive necessarie «Al fine di mitigare in maniera più incisiva la curva di crescita dei contagi e contenere la diffusione del virus tra la popolazione, in particolare nel periodo delle festività natalizie in cui si verifica una maggiore circolazione delle persone e la possibilità di assembramenti e affollamenti nelle principali vie e piazze delle città, tenuto conto del rientro dei residenti domiciliati fuori regione, è necessario che siano introdotte e rafforzate le misure di prevenzione».
Analogamente a quanto previsto per la cosiddetta “zona gialla”, appare necessario che nel territorio regionale, sia introdotto l’obbligo di indossare correttamente la mascherina o altra idonea protezione a copertura di naso e bocca, oltre che in tutti i luoghi chiusi accessibili al pubblico e sui mezzi di trasporto pubblico, anche in tutti i luoghi all’aperto, per tutto il periodo che va dal 6 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022 compreso; le disposizioni emergenziali consentono di adottare misure maggiormente restrittive, finalizzate a mantenere sotto controllo la situazione epidemiologia di specifici territori, nel rispetto del principio di proporzionalità e adeguatezza in relazione al rischio da fronteggiare;
– le disposizioni contingibili e urgenti fissate nella presente Ordinanza, sono mirate ad implementare ogni utile azione a tutela della salute pubblica, in un periodo in cui a fronte della costante crescita dei contagi, l’approssimarsi delle festività natalizie registrerà, come è consuetudine, notevoli afflussi di persone nei centri cittadini, nei luoghi dello shopping, di aggregazione, mercatini natalizi, fiere, esposizioni;
Inoltre, è stato previsto che «il Dipartimento della Protezione Civile Regionale, proceda al rafforzamento delle modalità di fornitura dei dispositivi di protezione delle vie aeree, affinché i Comuni, attraverso i Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Provinciali, dispongano di adeguate forniture per gli scopi istituzionali».
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