Covid, Occhiuto: «A Platì e San Luca pochissimi vaccinati. In caso di focolai, subito “zona rossa”»

«Con la mia ordinanza per la mascherina obbligatoria all’aperto ho voluto lanciare un alert ai calabresi: noi dobbiamo stare più attenti degli altri, perché abbiamo una sanità fatiscente. E poi occorre continuare a correre sulle vaccinazioni».

Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, in un’intervista a TgCom24.
«Ho parlato ieri con il commissario dell’Asp di Reggio Calabria, in quella Provincia ci sono Comuni come Platì e come San Luca nei quali sono vaccinati solamente il 29 e il 30% degli abitanti. Ho avvertito il commissario: al primo focolaio, in quei Comuni istituirò subito la zona rossa. La maggioranza dei calabresi, che ha scelto la scienza, non può pagare per l’irresponsabilità di una minoranza irragionevole, che non si vaccina».

Una posizione di rigore che rispecchia i timori per i numeri in salita in Calabria, dove aumentano i ricoveri in terapia intensiva e nei reparti ordinari. Un trend che rende praticamente certo il passaggio in zona gialla.

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google