venerdì,Aprile 26 2024

Coronavirus, mascherine obbligatorie anche all’aperto. Le differenze tra chirurgiche e Ffp2

I dispositivi di protezione individuale hanno diverse caratteristiche. Ecco quali usare in base alle situazioni

Coronavirus, mascherine obbligatorie anche all’aperto. Le differenze tra chirurgiche e Ffp2

Le nuove misure per il contrasto al Covid prevedono l’obbligo di mascherina all’aperto in tutta Italia. Questa è la decisione del governo dopo che ha deciso la nuova stretta alla luce dell’aumento dei contagi e dei dati sulla variante Omicron. Ma quali sono le differenze tra mascherina chirurgica e Ffp2?

Mascherine chirurgiche

La mascherina chirurgica è quella maggiormente utilizzata, si trova in farmacia ed è consigliata dalle autorità per svolgere tutte le attività quotidiane. È però un dispositivo usa e getta che può essere indossato per massimo una giornata. La loro capacità filtrante è soprattutto verso l’esterno. Se si è positivi al Covid-19 e si indossa il dispositivo si proteggono gli altri dal contagio. Può essere indossata all’aperto, ma non in cinema, teatri, auditorium, mezzi pubblici e stadi. L’obbligo al momento è fissato fino al 31 gennaio 2022.

Mascherine Ffp2

Diverse sono le caratteristiche della mascherina di tipo Ffp2 che ha, invece, un alto potere filtrante sia in uscita che verso chi le indossa. Si parla di oltre il 90%, a differenza delle chirurgiche che arrivano a un massimo del 20% in ingresso. Sono consigliate a chi si trova in situazioni di alto rischio di contagio, per esempio in luoghi chiusi o molto affollati. Può essere indossata anche all’aperto, ed è obbligatoria in cinema, teatri, auditorium, mezzi pubblici e stadi. L’obbligo al momento è fissato fino al 31 marzo 2022.

top