Sanità, Aned denuncia: «I dializzati di Locri da anni aspettano il rimborso viaggi»

«Non abbiamo mai verificato tanto oltraggio nel rimborso viaggi dei dializzati locresi quanto quello che pratica tuttora l’azienda provinciale reggina del commissario Scaffidi a danno di questi pazienti, mediamente settantenni». È quanto afferma Roberto Belcastro, del Comitato Aned Calabria.

«Come tali – continua – sono prevalentemente pensionati e certamente bisognosi di cure mediche – cui pensano adeguatamente gli operatori del centro – ma anche di rispetto e tutela dei diritti, come il rimborso dei viaggi per coloro che utilizzano il mezzo proprio o del familiare per il
trattamento salvavita. E allora perche l’azienda del silente commissario Scaffidi, nonostante i solleciti non soddisfa l’esigenza e anche il diritto al rimborso dei pazienti locresi oramai da due anni?

All’attivissimo e sensibile sindaco Calabrese di Locri chiediamo di farsi portavoce con il commissario-presidente Occhiuto dell’abnorme ritardo in questo distretto reggino. Ancora, se possibile, chiediamo al sindaco anche di verificare se vi sia modo di anticipare da parte della Regione Calabria – visto l’inerzia dell’azienda reggina – a questo rimborso. Il rimborso è, oggi, vitale per molti di questi pazienti. Per taluni di questi già oggi intervengono per sostenere i costi e continuare il trattamento salvavita alcuni i parenti».

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