Coronavirus, la variante Omicron può sfuggire ai tamponi antigenici rapidi
Una perdita di affidabilità quella dei test antigenici rapidi che fa aumentare le difficoltà inerenti la diagnostica e tracciamento
La variante Omicron sfugge ai tamponi antigenici rapidi. È questa la novità poco rassicurante, come chiarito da Guido Rasi, consulente del commissario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo e direttore scientifico di Consulcesi.
«La nuova versione del virus Sars-CoV-2 sembra in grado di sfuggire con maggior frequenza ai test diagnostici oggi più utilizzati – e poi aggiunge – Ora più che mai è fondamentale che gli operatori sanitari continuino a tenersi aggiornati sull’evoluzione del virus e delle nostre conoscenze sia in campo diagnostico che terapeuti».
Una perdita di affidabilità quella dei test antigenici rapidi che fa aumentare le difficoltà inerenti la diagnostica e tracciamento, che sono ancora strumenti fondamentali per contenere la pandemia. «Spero siano presto disponibili test rapidi aggiornati ed attendibili per la Omicron, ma nel frattempo è necessario alzare la guardia – evidenzia Rasi – In questo contesto, il ruolo degli operatori sanitari sarà ancora più centrale nella valutazione dei pazienti».
