Incidente a San Leo, gli organi di Carlo donati in Sicilia e Lazio

E’ stato eseguito nella notte l’espianto degli organi di Carlo Alberto Restuccia, il giovane morto all’ospedale metropolitano dopo due giorni di coma in seguito ad un incidente sulla statale 106 a San Leo lunedì scorso. Gli organi saranno destinati a malati inseriti nelle liste di attesa in Calabria, Sicilia e Lazio. Il rene, in particolare, sarà impiantato ad una bambina di 10 anni.

Intanto il pubblico ministero che si sta occupando delle indagini ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane. Soltanto dopo la salma sarà riconsegnata ai familiari per la celebrazione dei funerali.

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