C’è un dato che, nella sua drammaticità, fa però ben sperare: cala il numero dei deceduti in Italia, con il dato più basso dal 19 marzo. Sono infatti 431 le persone decedute nella giornata odierna a causa del Coronavirus. Il dato viene evidenziato dal capo della protezione civile Angelo Borrelli.
Il totale delle persone positive è di 102.253, con un incremento di 1.984 in più rispetto a ieri.
Per quanto riguarda il dato dei ricoverati, prosegue il calo della pressione. In terapia intensiva, invece, ad oggi vi sono 3.343 pazienti, con una riduzione di 38 rispetto a ieri. Il numero delle persone ricoverate è di 27.847 (-297 rispetto a ieri). In isolamento domiciliare vi sono 71.063 persone (69% del totale). Sono 431 i deceduti nella giornata di oggi con il numero totale che sale a 19.899. Sale, però, anche il numero dei guariti che si attesta a 34.211 (+1.667 rispetto a ieri).
Il trend mostra 4.092 nuove persone contagiate che porta il dato complessivo dei contagiati a 156.363, comprendente sia le persone contagiate, che quelle guarite o decedute.
«Oggi – ha dichiarato il capo della Protezione civile – ho firmato un provvedimento per l’assistenza e sorveglianza per i migranti giunti a seguito di sbarchi autonomi. Tale provvedimento si è reso necessario dopo quanto statuito nei giorni scorsi con la dichiarazione dei nostri porti come “non sicuri”. Abbiamo individuato il capo dipartimento delle libertà civili e dell’immigrazione del Ministero dell’Interno quale soggetto attuatore per attivare la sorveglianza sanitaria».