Reggio Calabria
di Francesco Bolognese – La “voce” esportazioni verso l’estero è un indicatore cui qualunque Paese presta particolare attenzione. La pandemia in atto rischia però di incidere pesantemente sui volumi di export italiano. «Essere vicini alle imprese italiane – ha dichiarato il presidente dell’Ice, Ferro – in questo particolare momento è indispensabile e vogliamo farlo in modo concreto. Soprattutto alle PMI, a cui vogliamo garantire l’opportunità di partecipare alle 250 iniziative, ad oggi interessate da queste misure, che sono spesso lo strumento necessario per la loro internazionalizzazione».
Il ”Made in Reggio Calabria” va salvaguardato, protetto, rilanciato. Si, perchè “il livello di internazionalizzazione dell’economia nel 2019, in base ai dati camerali locali, segue un trend positivo, con un +11,3% nel 2018 ed un + 8,2% nei primi mesi del 2019. In valore assoluto le esportazioni reggine, pari 250 milioni di euro, rappresentano il 46% dell’export regionale”. A risentirne potrebbero essere “agricoltura, alimentare e chimica”.
L’Agenzia ICE (istituto commercio estero) di concerto con il Ministero per gli affari esteri e della Cooperazione Internazionale, è di questi giorni, ha varato tra l’altro le seguenti misure di sostegno: «annullamento delle quote di partecipazione già fatturate dall’Agenzia ICE alle aziende, per la partecipazione alle iniziative promozionali (fiere estere, seminari, mostre autonome, workshop ecc.) con svolgimento a partire dal 1° febbraio 2020, in qualsiasi parte del mondo; rimborso delle spese già sostenute per la partecipazione alle iniziative sopra descritte per un tetto massimo pari a € 6.000 ad azienda per quelle dei settori agroalimentare e beni di consumo, e a €10.000 ad azienda per quelle del comparto beni strumentali”.
Sarà altresì “offerto gratuitamente un modulo espositivo allestito in tutte le manifestazioni organizzate dall’Agenzia ICE (fiere, mostre autonome, ecc.) che si svolgeranno nel periodo marzo 2020 – marzo 2021 in qualsiasi parte del mondo e per le altre attività, quali seminari, workshop, incoming, ecc., sarà ugualmente garantita a tutte le aziende la partecipazione a titolo gratuito, limitatamente a una postazione/ammissione per singola iniziativa.” L’export attende ulteriori misure.