L’area metropolitana di Reggio Calabria ha ottenuto la possibilità di aumentare la quantità di tonnellate di scarti di lavorazione proveniente dagli impianti di trattamento provinciali. Lo si apprende a margine di un vertice in Cittadella tra una delegazione di sindaci della Metrocity reggina e il capostruttura dell’assessore regionale all’ambiente.
«Quello previsto dall’ordinanza non risolve il problema della raccolta dei rifiuti – ha affermato il sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà – Siamo riusciti ad ottenere 60 tonnellate in più per la nostra provincia che significa ossigeno per tutti. Portare i rifiuti in Puglia? Pretendiamo che i costi in più per il trasporto dei rifiuti siano a carico della Regione e non dei cittadini. Abbiamo rappresentato ai dirigenti regionali l’urgenza di risolvere il problema – ha proseguito – fino ad oggi non avevamo margini di manovra. Nessuna questione politica, ma si tratta di un problema di ordine pubblico».