Oggi è la giornata mondiale dell’ambiente: la Calabria, perla dal punto di vista ambientale, può ridisegnare il proprio futuro partendo proprio da questo punto.
Colline, montagne, oltre 800 chilometri di coste ed alcune pianure ricche di colture, che si tramandano nei secoli, possono attrarre molti investitori del settore “green”.
«La Calabria – si legge in una nota dell’associazione “Incontriamoci Sempre” di Reggio Calabria – deve farsi trovare subito pronta: bisogna investire fortemente nella depurazione delle acque, salvaguardare i litorali dagli scarichi fognari, difendere le montagne ed i corsi d’acqua; aumentare le piste ciclabili; affidare a professionisti ed esperti la valorizzazione dei siti archeologici sparsi per tutta la Calabria ed arricchitisi, negli ultimi anni, di tante ed importanti scoperte (tra le più recenti, gli antichi palmenti nella zona ionica grecanica reggina)».
«La Regione Calabria si faccia trovare pronta con questo nuovo modello di sviluppo sostenibile, che sicuramente porterà il turismo. Non c’è più tempo da perdere, se veramente vogliamo lo sviluppo della nostra terra ed il futuro dei nostri giovani».