Botte tra giovani sul lungomare, don Zampaglione: «Cari genitori, educate i vostri figli»

di don Giovanni Zampaglione*

Sono rimasto basito e perplesso nel vedere il video della rissa (giovani, giovanissimi, adulti?) della movida reggina. Tutti, sui social, davano la colpa a tutti. Questa pandemia (forse) che ci fatto stare dentro per mesi non ci ha insegnato nulla dal punto di vista del rispetto e dei valori. Che tristezza.

In quanto educatore di tantissimi giovani mi permetto di utilizzare un’espressione forte che spesso utilizzo nei vari incontri con i genitori: Cari genitori, educate i vostri figli. Trasmettete loro valori sin dalla fanciullezza. Educare i propri figli vuol dire amarli e mostrare loro l’amore come modello di vita. Il segreto per essere dei genitori perfetti è amare. Fondamentale in tutti i fattori della vita è l’arte del dialogo tra un genitore e un figlio. Un dialogo che deve essere costante e magari giornaliero fatto di consigli, proposte e mai di “ordini” in maniera da non deludere il proprio figlio e soprattutto bisogna evitare di voler un figlio una “fotocopia” dei propri sogni.

Spesso dico ai genitori: “Vi riunite mai a pranzo con i vostri figli, ascoltate i loro bisogni e le loro necessità? Date loro dei consigli? Oggi tanti genitori vanno di “corsa”  e spesso non hanno nemmeno tempo per i loro figli (la fretta è una cattiva consigliera). Carissimi genitori l’educazione è cosa del cuore e se i ci mettete il “cuore” in ogni cosa che fate allora avrete dei figli che rispetteranno il prossimo e soprattutto dei figli che capiranno il senso della vita e del vivere.

Genitori siate custodi (anche della Fede) dell’educazione dei vostri figli in maniera che crescano con valori e virtù e possano essere responsabili e pronti per un futuro diverso e magari migliore sotto tutti gli aspetti. Dalla  buona o cattiva educazione della gioventù, dipende un buon o triste avvenire della societa”.

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