Connessione internet assente o a singhiozzo e conseguente impossibilità per un’alunna della Scuola elementare del plesso Trodio di Palmi, di poter seguire la didattica a distanza. Nonostante i continui solleciti al Comune, da parte dei genitori della bambina, da ottobre scorso la situazione non è cambiata, tanto che la madre si è vista costretta a ricorrere al pugno duro, affidando la questione ad un avvocato, che nei giorni scorsi, ha diffidato l’Ente a provvedere a risolvere l’incresciosa situazione. «La mia assistita – scrive nella diffida l’avvocato Teresa Puntillo – lamenta la diuturna mancanza di collegamento e la conseguente discontinuità se non impossibilità, per la propria figlia, di usufruire dell’insegnamento scolastico in Dad.
Tale circostanza provoca gravissimi disagi, atteso che la bambina, pur se destinataria di didattica di sostegno, abbisogna di continuità nell’insegnamento di tutte le materie del curriculum scolastico, a cui non può sostituirsi il mero apporto dell’insegnante di sostegno, figura necessaria ma complementare al detto curriculum. Atteso che la grave discontinuità del servizio di cui si tratta, negli ultimi mesi, si è rivelata essere una totale assenza dello stesso, con la presente – ha concluso il legale – sollecito il potenziamento, l’adeguamento o le riparazioni necessarie della linea internet, al fine di consentire il pieno esercizio del diritto allo studio della minore, appartenente come detto, ad una fascia debole meritevole di particolare tutela».