Villa San Giovanni, presidio di protesta per sollecitare la riapertura del Centro diurno
Da mesi i volontari della cooperativa Rose blu aspettano di poter riprendere le attività, che vengono puntualmente rinviate
![Villa San Giovanni, presidio di protesta per sollecitare la riapertura del Centro diurno](https://www.ilreggino.it/wp-content/uploads/2021/08/protesta-centro-diurno-villa-3.jpeg)
Un presidio di protesta davanti al palazzo municipale di Villa San Giovanni per chiedere la riapertura del Centro diurno, è stato avviato stamattina da Domenico Barresi, presidente della cooperativa Rose blu, che gestisce il centro. «Una volta approvato il Durc – ha spiegato Barresi – il Centro si sarebbe potuto tranquillamente riaprire dal 1° agosto, ma tutti i funzionari sono in ferie e di conseguenza l’apertura che aspettiamo da mesi, è stata ulteriormente rimandata».
Il Centro diurno Rose blu, che si occupa di disabili adulti, lotta da mesi contro cavilli amministrativi e burocratici per poter riprendere le proprie attività, interrotte per via della pandemia. «Rimarremo in presidio fino a che non firmeremo la convenzione per la riapertura – ha sottolineato Barresi – e non ci verranno assicurati i fondi del 2020 che ci spettano»