“O acqua o guerra”. Era questo il grido dei cittadini di Condera, quartiere collinare di Reggio Calabria, quando, due anni fa, la disperazione per la mancanza di acqua da settimane aveva fatto scendere in strada e innalzare le barricate come ai tempi della rivolta. Un annoso problema che si ripropone ogni estate e che non ha risparmiato la gente del quartiere collinare neanche quest’anno, visto che, come segnala un gruppo di cittadini alla nostra redazione, l’acqua è assente ormai da quattro giorni.
L’amministrazione comunale ha comunicato proprio ieri che a causa di un grave guasto alla rete elettrica Enel si stanno verificando disservizi in varie zone della città, tra cui, appunto, anche Condera.
I tecnici sono al lavoro per risolvere la problematica e ripristinare l’erogazione idrica.
Ma ciò non basta ai cittadini che stanchi di una situazione che si ripete ogni anno stanno cercando invano di contattare il servizio autobotte per poter ovviare almeno temporaneamente al problema.
«Sono giorni che abbiamo anche i serbatoi vuoti e stiamo provando a chiamare il numero dell’Urp ma o squilla a vuoto o è fuori posto» dichiarano i cittadini.
La paura è che la situazione si protragga date le temperature e i notori trascorsi nella zona.
«Abbiamo appreso che c’è il guasto ma guarda caso questi guasti avvengono sempre durante l’estate, perché tutti gli anni durante il periodo estivo da noi ci sono i disservizi. Ed è una cosa gravissima specie in giornate così calde» proseguono i cittadini esasperati.
Tra di loro, famiglie con anziani e figli piccoli costrette a «riempire i bidoni nelle fontane pubbliche o dai parenti per poter fare almeno le cose essenziali».
E quando l’acqua «arriva, spesso, la portata ha una pressione così bassa che non riesce a raggiungere le abitazioni più lontane, figurarsi a riempire i serbatoi».
«È vergognoso – concludono – l’amministrazione ha il dovere di attivare il servizio autobotte con immediatezza e non ricordarsi di noi solo quando devono inviare le bollette».