Pronti a partire o appena ultimati, una serie di importanti lavori pubblici sono al centro dell’attenzione a Bova Marina, nel reggino grecanico. Alcuni di questi, molto attesi, contribuiranno a dare un nuovo volto al paese e soprattutto colmare alcuni deficit infrastrutturali cronici.
Con il collaudo del ponte e la stesa del tappetino di asfalto si possono considerare conclusi, finalmente, dopo più di due anni, i lavori della strada di collegamento veloce Bova Marina – Bova. L’intervento ha interessato la prima parte della strada, che dal campo sportivo di Bova Marina sale verso il borgo gioiello ai piedi del Parco Nazionale d’Aspromonte. Diverse le criticità che grazie a questo nuovo tracciato sono state superate, prima fra tutte la larghezza della carreggiata – che ora consente il passaggio di due mezzi contemporaneamente in maniera agevole – ma soprattutto la costruzione del nuovo ponte che va a superare definitivamente l‘annoso problema del tratto franato che ha decretato la chiusura “ufficiale” per anni della strada, non consentendo a bus turistici e mezzi pesanti di raggiungere la cittadina di Bova.
Il salotto buono del paese si rifà il look. Avviati i lavori di riqualificazione di Piazza Municipio. L’agorà principale del paese, posta davanti all’edificio storico iniziato a costruire nel 1870 ed adornato dalle merlature arabeggianti che ricordano quelle dell’antico Baglio dei baroni di San Pasquale, lascerà per sempre il nero asfalto che verrà sostituito dalla pietra di Lazzaro. I lavori, che dovrebbero terminare a dicembre, fanno parte del cosiddetto “bando Borghi”.
È stato individuato il gruppo di progettisti che lavorerà alla tranche cittadina del megaprogetto “Aspromonte in Città” finanziato con fondi Pnrr alla Città Metropolitana di Reggio Calabria. I progettisti hanno effettuato i sopralluoghi nella vecchia fabbrica di bergamotto sul lungomare, adibita oggi a deposito comunale, che verrà riqualificata diventando un’area di coworking, e vedrà sorgere una grande area verde polifunzionale sul mare nel sito dove sorgeva una struttura abusiva già demolita.
Nonostante ritardi e intoppi burocratici dovrebbero partire imminentemente anche i lavori di pavimentazione di alcune strade principali del paese. Questo, in particolare, è un lavoro molto atteso e sentito da parte della cittadinanza, a causa dello stato particolarmente degradato delle arterie viarie interessate dagli interventi.
Cresce l’attesa per i 2mln di euro di fondi Pnrr destinati alla ricostruzione del lungomare cittadino, distrutto dal 2008. Secondo quanto abbiamo avuto modo di apprendere, buone notizie dovrebbero arrivare dalla Capitale nelle prossime settimane.