Nudm, Tassitano: «Sulla pillola abortiva una campagna non veritiera»

Sono apparsi nei giorni scorsi in varie città d’Italia e anche a Reggio Calabria i manifesti della campagna contro la pillola abortiva dell’associazione ProVita & Famiglia. Non ci sta la sezione reggina di “Non una di meno”. Ancora una volta, afferma. le scelte delle donne vengono messe in discussione e strumentalizzate con un manifesto.

«È un’informazione errata e non veritiera, è un manifesto che attacca l’autodeterminazione delle donne e che non possiamo accettare». Così Antonella Tassitano della sezione reggina di “Non una di meno”. «Nessuno può decidere sui nostri corpi. Inoltre si tratta di un manifesto che, dà notizie non scientifiche perchè l’Oms da anni spiega che la pillola abortiva è sicura e anzi ne consiglia l’uso negli ospedali. Le ultime linee guida del ministero della Salute, viste le ultime evidenze scientifiche, hanno fatto sì che si possa somministrare fino alla nona settimana di gestazione e quindi in regime ambulatoriale, day hospital. Per cui non si può parlare di aborto fai da te. Sono notizie false».

«Siamo indignate per questa nuova campagna di “Pro Vita”, il cui promulgatore e presidente non è un medico ma un imprenditore che si occupa di turismo e trasporti. I manifesti scrivono cose ignobili e ascientifiche, messaggi altamente lesivi ed offensivi dell’autodeterminazione delle donne e soprattutto di falsa informazione».