A Cittanova il quarto “Giardino della memoria” per ricordare le vittime di Covid

È Cittanova il quarto luogo ad ospitare il “Giardino della memoria”, in ricordo delle vittime di Covid, realizzato grazie ai proventi del libro “Storie da ricordare – Grandi imprese e solidarietà ai tempi del Coronavirus”, frutto del progetto dell’associazione Valentia, mirato a raccogliere le testimonianze di piccoli e grandi imprenditori del panorama politico, economico e sociale nazionale. La piantumazione è avvenuta ieri, in località “La Torre”, e rappresenta la quarta di una serie di piantumazioni su scala nazionale.

«Chi pianta un albero, pianta speranza», diceva la scrittrice americana Lucy Larcom ed il progetto nasce proprio con questo intento: ridare speranza. L’evento simbolico, ha visto la piantumazione di alcuni alberi d’ulivo ed una targa, per ricordare chi oggi non c’è più, avvenuto nel pomeriggio di ieri, alla presenza del presidente nazionale dell’associazione Valentia Anthony Lo Bianco, dei referenti dell’associazione Marco Calogero di Cittanova, e Girolamo Giovinazzo di Reggio Calabria, del sindaco di Cittanova Francesco Cosentino, dell’assessore all’Ambiente Marchese e dell’assessore alla Cultura Iorfida.

«Piantare un albero è un gesto importante, un segno capace di attraversare il tempo – queste le parole del presidente Lo Bianco, che ha ringraziato l’Amministrazione comunale per aver aderito all’iniziativa – un modo di contribuire alla memoria, tramandando ai più giovani un reale e significativo ricordo di coloro che hanno perso la vita in questo ultimo anno, ma anche un simbolo di rinascita e di cambiamento».

I referenti di Reggio Calabria e Cittanova hanno dichiarato che «con quest’area verde inaugurata oggi a Cittanova vogliamo ricordare chi purtroppo a causa della pandemia non c’è più. La donazione di questi alberi di ulivo ha simbolicamente un grande valore. Ringraziamo il sindaco Cosentino e gli assessori Marchese e Iorfida per la sensibilità dimostrata. Cittanova è la prima inaugurazione di una lunga serie all’interno della Città metropolitana».

«Un ringraziamento particolare e sentito all’associazione Valentia per il loro progetto “Giardino della memoria” – hanno dichiarato il sindaco e i due assessori – che ha donato questi alberi in ricordo delle vittime di Covid. Si tratta di un gesto semplice ma allo stesso tempo profondo e importante. Piantare un albero simboleggia rinascita. La speranza che serve. L’ulivo come emblema di pace, di vita e di semplicità ci permette di recuperare un sistema di valori significativo che è in grado di darci coraggio in un momento storico così complesso e difficile». 
 

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