Appello di Klaus Davi: «Occupatevi di Reggio, la città è ormai precipitata nell’abisso»

«Una città bellissima precipitata nell’abisso dell’indifferenza a causa della sua infima classe dirigente, nel pozzo senza fondo della “banalità del male” (cit. Hannah Arendt), che accetta passiva e inerte la teorizzazione e la proclamazione pubblica della cultura dell’illegalità, dell’orgoglio di essere mafiosi, espresso a suon di post social da un importante esponente dell’imprenditoria». È quanto ha dichiarato oggi Klaus Davi, nel corso della trasmissione “Buongiorno Regione Calabria”, in onda su Rai Tre.

«Un imprenditore inneggia alla ‘ndrangheta in modo sfacciato e sguaiato e non succede assolutamente nulla – ha proseguito Davi -. Non parla Confindustria, tace Confcommercio, associazioni antimafia silenti, istituzioni catatoniche e indifferenti lontane anni luce dai cittadini. Reggio è fuori controllo, totalmente. Peggio di quando c’era Scopelliti, ed è tutto dire.

Per favore occupatevene – ha infine affermato il massmediologo – non c’è solo la convivenza con gli escrementi e l’immondizia imposta dall’amministrazione, c’è anche e soprattutto il degrado e l’anestetizzazione di tutta la classe dirigente; il menefreghismo e il cinismo più crudeli e beceri dei piani alti hanno ucciso la città. Un’elite pavida e rantolante che fa le rampogne, assiste al degrado e tace nonostante un popolo meravigliosamente generoso e accogliente».

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google