Strada veloce Gallico Gambarie, fine lavori nella primavera del 2023

Un cantiere avveniristico, il secondo della Calabria dopo quello di Roseto Capo Spulico: si tratta della strada di collegamento veloce Gallico Gambarie, i cui lavori sono iniziati nel 2016 e, per una serie di impedimenti, non sono ancora terminati. Avrebbero dovuto concludersi nel 2020 ma sono state tante le difficoltà a superare, in primis l’ubicazione dei cantieri.

A giungo scorso le rassicurazioni del deputato forzista Francesco Cannizzaro per un fine lavori entro dicembre 2022. Con tanto ottimismo e qualche settimana in più nel pronostico racconta dell’opera Antonino Botta della Filca Calabria.

A che punto sono i lavori?

«I lavori sono iniziati a luglio 2016, sono passati sei anni. il finanziamento era di circa sessanta milioni di euro, lavori che si era aggiudicata la società consortile Ga.Ga, nata anche dall’Avr, che è la ditta mandataria. Un finanziamento europeo, attraverso la Regione Calabria, soso stati pagati gli stati di avanzamento e oggi la percentuale dell’opera è fatta al 65%. In pratica si tratta di due terzi della strada.

Quali sono state le difficoltà ci sono state?

«L’opera avrebbe dovuto essere ultimata nel 2020. Ci sono stati ritardi dovuti, intanto nella prima fase ci sono stati problemi economici e le ditte subappaltatrici non venivano pagate. Poi ci soni i rallentamenti dovuti al covid. Poi le intemperie che hanno provocato danni perché lì si costruisce su un alveo del fiume quindi le piene di una fiumara abbastanza pericolosa si sono portate via dei manufatti già costruiti che sono stati rifatti. Incrociando le dita spero che non succeda nulla, l’opera dovrebbe essere ultimata il prossimo anno a primavera».

L’ottimismo da cosa deriva?

«Nasce anche da una direzione lavori adeguata per un’opera importante anche a livello ingegneristico. L’università della Calabria ha fatto degli studi proprio perché si tratta di un lavoro fatto nell’alveo di un fiume, con tutte le difficoltà che ne conseguono. Ora ci sono un indirizzo e una data di scadenza. Parliamo del 2023 considerando che le condizioni attuali permangano. Se s’incentivano mezzi e occupazione si potrebbe finire prima».

Di che tipo di opera si tratta?

«È il secondo cantiere più grande della Calabria, è un’opera fondamentale soprattutto i luoghi pedemontani e per Gambarie, zona turistica d’eccellenza e servirebbe a collegare mare e montagna con appena 20 minuti di macchina».

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