Tapis roulant, domani la protesta pacifica di Reggio Sette Punto Zero

Il Movimento Reggio Sette Punto Zero riaccende i riflettori sul tapis roulant, opera importantissima di mobilità urbana, chiuso da mesi, con una protesta pacifica che si terrà domani, 11 marzo alle 19, agli ingressi del tapis. «È inaccettabile e assordante il silenzio che si registra in questa città malgrado il livello infimo in cui si trovano i servizi pubblici e la conseguente qualità della vita dei reggini – afferma in una nota il presidente, Ernesto Siclari – Non basta rattoppare e spazzare (finalmente) qualche strada per accettare che l’assuefazione vinca su tutto il resto e conceda ancora tempo a questi inadeguati amministratori di tirare a campare e senza che l’opinione pubblica accenni al minimo sdegno.

La preoccupazione si eleva a gradi di maggiore allarme se si pensa che sono in arrivo ingenti somme di danaro dal PNRR, per il cui utilizzo servono tuttavia capacità di progettazione e programmazione, requisiti che questa amministrazione ha dimostrato di non possedere affatto.

Nel frattempo opere strategiche e di mobilità già esistenti e di grande utilità come il Tapis Roulant restano ferme nel disinteresse generale e l’incuria ed il degrado affliggono la struttura di via Giudecca senza che si sia riusciti in tutti questi anni a trovare una soluzione.

Nemmeno le promesse che questo movimento ha ricevuto in occasione della partecipazione alla 3^ Commissione Consiliare nel mese di maggio dello scorso anno, circa l’individuazione di fondi e l’imminente soluzione delle problematiche, sono state rispettate e a tutt’oggi non vi sono passi in avanti per la rimessa in funzione dei tappeti mobili che per anni hanno servito il centro città, aiutando soprattutto i cittadini meno giovani e abili a muoversi.

Il Movimento Reggio Sette Punto Zero non può restare a guardare ancora e sente il bisogno di risvegliare la cittadinanza dal torpore in cui è caduta con una protesta simbolica ma determinata ad ottenere risposte dall’amministrazione comunale.

Nemmeno l’impegno che alcuni consiglieri di opposizione del centrodestra reggino hanno profuso nel recente passato (Giuseppe De Biasi lo scorso anno e Federico Milia oggi, con la sua recentissima ed incredibilmente inevasa richiesta di accesso agli atti) ha prodotto risultati, stante la sconsiderata forma di indifferenza per la tanto sbandierata trasparenza e partecipazione alle attività amministrative che riserva questa Giunta targata PD & compagni.

Ed è pertanto che venerdì 11 marzo, alle ore 19:00, Reggio Sette Punto Zero chiama a raccolta i reggini, gli amministratori pubblici ed i politici interessati e sensibili alle sorti di questa città, ma anche e soprattutto gli organi di stampa, a presenziare sul Corso Garibaldi davanti agli accessi del Tapis Roulant per una protesta pacifica e civile, ma determinata ad ottenere risposte soddisfacenti sul futuro di questa importantissima, strategica, ma abbandonata opera pubblica. Reggio rivuole il Tapis Roulant!» chiude Siclari.

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