sabato,Maggio 4 2024

Pasqua, Taurianova punta a riscoprire gli antichi riti religiosi

L’assessore Grimaldi ha avviato un percorso di confronto con i parroci della città. «È ora di riprenderci le nostre tradizioni»

Pasqua, Taurianova punta a riscoprire gli antichi riti religiosi

Riscoprire gli antichi riti religiosi pasquali ormai in disuso. È questo il proposito dell’assessore agli Eventi di promozione del comune di Taurianova Massimo Grimaldi, che nei giorni scorsi ha avviato un proficuo percorso di confronto con i parroci della città, al fine di porre le basi, già a partire da quest’anno, per il recupero di quelle che erano le principali tradizioni pasquali taurianovesi, da tempo cancellate e finite nel dimenticatoio, e tramandate solo dagli anziani del posto.

«È ora di riprenderci le nostre tradizioni – ha esordito l’assessore Grimaldi -. Riportare a Taurianova quelle tradizioni che sono rimaste intatte nei paesi limitrofi ma cancellate nel nostro, è il progetto che il mio assessorato porterà avanti, di concerto con i parroci di Taurianova. Lo sapevate che a Taurianova si faceva l’affruntata? Tutto si svolgeva in piazza Italia, con una grande folla di gente che veniva dai paesi vicini. Lo sapevate che a Taurianova il venerdì Santo nel pomeriggio si svolgeva la processione del Gesù morto seguito dalla Santa Vergine Addolorata? Una suggestiva processione che partiva dalla Chiesa Madre verso il Calvario. Queste tradizioni facevano parte della vita di Taurianova e dei suoi abitanti, ma si è deciso di cancellarle. Noi cercheremo in tutti i modi di riportarle in vita.

Gli unici riti pasquali rimasti sono la processione della Vergine Addolorata dal Calvario verso la chiesa Madre, che si svolge la sera del giovedì che precede la settimana Santa, la processione con il rientro verso il Calvario dopo l’omelia dei sette dolori, che si svolge il giorno successivo e infine, la sera del venerdì Santo, la Chiamata». Proprio venerdì infatti, si è svolta la Via Crucis comunitaria delle tre parrocchie, che percorrendo tutte le vie principali di Taurianova si conclude nella chiesa di San Pietro e Paolo, dove dopo aver aperto la porta centrale della chiesa, viene fatta entrare la statua della Vergine Addolorata, tra le cui braccia il sacerdote depone la Santa Croce. Da qui, con le fiaccole accese, si parte in processione verso la vicina chiesa dedicata alla Vergine Immacolata.

L’assessore Grimaldi ha spiegato che per via del Covid, «dal momento che era ancora incerta la possibilità di poter fare le processioni, non è stato possibile cominciare a riorganizzare i riti ormai perduti, ma sarà l’impegno che ci siamo presi per il prossimo anno, perché le tradizioni rappresentano la storia di una comunità, il rispetto per chi c’era prima di noi e l’identità di un popolo».

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