Oppido, il corto “Odio per odio” premiato a “Le cascine di Milano film festival 2022”

“Odio per odio”, il cortometraggio del regista e attore di Oppido Mamertina Emiliano Chillico, è stato premiato nell’ambito della manifestazione cinematografica “Le cascine di Milano film festival 2022 – Città di Rozzano”. «Un altro motivo di orgoglio per la nostra cittadina – il commento dell’Amministrazione comunale, che si è congratulata con il regista «per il suo talento che porta Oppido e l’Aspromonte oltre i confini della Calabria».

Un messaggio di pace

“Odio per odio” si ispira alla guerra in atto in Ucraina, e come ci ha raccontato il regista Chillico, «vuole essere da monito e lanciare un messaggio importante di pace, contro ogni tipo di guerra in qualsiasi parte del mondo. Sono tante purtroppo le popolazioni che pagano le manie di grandezza e i capricci politici dei loro leader».

La sceneggiatura è stata scritta di getto da Chillico, che è riuscito a mettere in scena il corto in una sola giornata. Nella zona montana detta del Crocefisso, per via dell’imponente scultura che la caratterizza, in pieno Aspromonte, complice anche il cielo plumbeo di quella giornata in cui è stato girato il film, è stato ricreato il paesaggio devastato dai bombardamenti, attorno al quale si snoda la trama.

La trama

Protagonista della storia, una famiglia composta da una nonna e due nipotini, costretti a scappare perché considerati delle spie e braccati da un soldato che si è messo sulle loro tracce. Dopo aver corso senza sosta tra i boschi per trovare un nascondiglio, i tre protagonisti vengono raggiunti dal soldato che minaccioso li punta con un fucile.

Proprio in quel momento, la nipotina, interpretata da Gaia Cuzzilla, con in braccio il suo orsacchiotto di peluche e l’innocenza dei bambini, si mette davanti al fucile, per difendere il fratellino e la nonna. Commosso per il gesto della piccola, che gli sorride, il soldato, anch’egli vittima di una guerra che lo ha costretto ad imbracciare le armi e compiere azioni disumane, sta per desistere dall’intento di catturare i tre protagonisti, quando un altro familiare, accorso in loro aiuto, e convinto che i tre siano in pericolo, si avventa sul soldato, facendo finire in tragedia quella che poteva essere una storia a lieto fine.

«Questo umile corto girato in brevissimo tempo – ha spiegato Chillico – vuole essere un inno alla pace che speriamo non tardi ad arrivare. In questa guerra, così come in tutte le altre in corso nel mondo, che distruggono civiltà, stroncano vite e spezzano i sogni, a pagarne le conseguenze sono sempre gli innocenti. Prego per tutte le vittime e spero che questo video possa rappresentare un messaggio di pace per tutti».