venerdì,Aprile 26 2024

Molochio, conclusa la prima fase dei Laboratori tecnici sull’olivicoltura e l’olio di oliva

Nella giornata conclusiva tra i relatori Maurizio Servilli, docente dell’Università di Perugia, nonché vicepresidente dell’Accademia nazionale dell’olivo e dell’olio

Molochio, conclusa la prima fase dei Laboratori tecnici sull’olivicoltura e l’olio di oliva

Si è conclusa sabato la prima fase dei “Laboratori tecnici e di aggiornamento su olivicoltura e olio di oliva” che si stanno svolgendo a Molochio. L’iniziativa, organizzata da Apor ed Arsac in collaborazione con il Comune di Molochio, la Città metropolitana, la facoltà di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, l’Accademia nazionale dell’olio e dell’olivo di Spoleto, PrimOlio e Slow Food, nell’ultima giornata prima della pausa estiva, ha visto la partecipazione di Maurizio Servilli, docente dell’Università di Perugia, nonché vicepresidente dell’Accademia nazionale dell’olivo e dell’olio. Considerato uno dei maggiori esperti mondiali del settore, Servilli ha tenuto un’interessante lezione all’interno del programma dei lavori.

Alla giornata conclusiva sono intervenuti anche il direttore di Confagricoltura Calabria Angelo Politi, il presidente dell’Apor Rocco Rotolo, il presidente di PrimOlio Domenico Fazari, il direttore generale di Arsac Bruno Maiolo, il direttore del Centro sperimentale dimostrativo Arsac di Gioia Tauro Cilona e il vicepresidente della Camera di commercio di Reggio Calabria Patrizia Rodi. Numerosi gli esperti dell’Arsac presenti all’incontro, tra i quali Rosario Franco, tra i promotori dell’iniziativa, oltre ai numerosi produttori ai quali i Laboratori si rivolgono. A concludere i lavori, il sindaco di Molochio Marco Giuseppe Caruso.

Il sindaco insignito del premio “PrimOlio”

«Quello di sabato è stato un momento di altissimo contenuto professionale come gli interi Laboratori stanno rappresentando – ha affermato il primo cittadino -. I relatori che si stanno susseguendo ad ogni appuntamento stanno trasformando questi Laboratori in un vero e proprio Master. Senza sinergie e competenze non si potranno affrontare le sfide presenti e future che il settore presenta. La crescita costante delle conoscenze che poi verranno applicate sul campo, rappresenta la via maestra che deve assolutamente essere percorsa e questa strada non può essere affrontata se non in collaborazione. Cambiare modo di pensare e lavorare è indispensabile nell’olivicoltura come in tanti altri settori». I Laboratori riprenderanno dopo la pausa estiva e come assicurato dal sindaco, che ha ricevuto il Premio PrimOLio, «questo Comune vuole continuare a essere un luogo dove conoscenza e competenza troveranno sempre spazio».

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