Campo di Ciccarello a Reggio, lavori ancora bloccati – VIDEO –

Avrebbe dovuto essere una struttura socialmente utile a tutto il quartiere il campo da calcio di Ciccarello. «Una vera polisportiva all’avanguardia in grado di riqualificare la zona». Era il 2017 quando del campo situato nel difficile rione periferico venivano consegnati i lavori. Nel 2020, per il sindaco, ora sospeso, Giuseppe Falcomatà, l’opera era «quasi completa». A suo dire mancava solo il tappeto d’erbetta. Il primo cittadino battezzò il campo come «un centro federale – che sarebbe stato intitolato – a Simone Neto Dall’Acqua» giovane reggino prematuramente scomparso.

Siamo a fine estate 2022 e il campo di Ciccarello non è stato completato. Si è scoperto che il progetto originario era risultato carente dei pareri necessari di Coni, Lega Nazionale Dilettanti e della Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Una “piccola” dimenticanza. I lavori di completamento sono stati, pertanto, bloccati dal nuovo Rup. Intanto una struttura sportiva di inestimabile valore in una città che ne soffre la cronica carenza resta ferma. Era stato Gianni Latella a far presente che la struttura peccava all’origine, era stata progettata male, concepita con un campo da gioco di 90 metri. Quindi si era dovuto rifare il progetto per consentire a norma di regolamento, la disputa di campionati fino all’Interregionale.

Nel sopralluogo fatto col capogruppo di Forza Italia in Comune, Federico Milia, la denuncia: «Torniamo qui a distanza di un anno, c’era stato garantito che i lavori sarebbero ripartiti. Per rinvii burocratici la situazione è sempre la stessa, anzi peggiorata. La polizia recupera macchine rubate all’interno del campo mai finito, in un quartiere in cui le problematiche sociali sono tante. Da qui l’importanza di attivare uno spazio di aggregazione sociale come quello di Ciccarello. Invece è l’ennesimo punto di degrado all’interno di un mondo complesso».

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