Strada Gallico-Gambarie: lavori completi al 75% – VIDEO

Procedono i lavori sulla strada Gallico-Gambarie, una delle opere più importanti dell’intero meridione d’Italia e arterie strategica nel reticolato infrastrutturale del territorio della Città metropolitana di Reggio Calabria. Attualmente i lavori sono completi al 75%, manca poco quindi per vedere la strada completamente fruibile per cittadini e turisti che vogliono raggiungere in pochi minuti dal centro cittadino l’area collinare e montana della vallata del Gallico e dell’Aspromonte.

Proprio nei giorni scorsi la città Metropolitana ha emesso il quindicesimo stato di avanzamento dei lavori a favore della ditta. Attualmente le risorse umane sono concentrate sul tratto aggiuntivo Poste-Podargoni dove sono stati posizionati oltre 200 pali su 240. Proseguono intanto le attività anche sui viadotti dove si stanno piazzeranno i guardrail e, nel frattempo, sono state avviate le procedure di impermeabilizzazione dei tratti completati che sarebbero quindi fruibili quasi al 100%.

Continuano le attività anche sui tratti in rilevato con il completamento dei riempimenti. Siamo in fase di varo anche dell’ultimo viadotto Santa Maria in prossimità della rotatoria di Mulini di Calanna.

A fare il punto sull’opera col Reggino.it è il sindaco facente funzioni Carmelo Versace: «Si stanno attivando una serie di interventi collaterali ma importanti, come le opere idrauliche che sono fondamentali per la consegna. La cosa bella da vedere sono i lavori sul restante 25% che andrebbe a completare il tratto di Podargoni».

Sulla fine dei lavori il primo cittadino poi puntualizza: «Avevamo detto, circa due mesi fa, che avremmo fatto di tutto per consegnare il cantiere nel gennaio 2023. Qualche giorno fa abbiamo ricevuto un cronoprogramma da parte della ditta che sta svolgendo i lavori, in cui si fa presente che ci vorrà più tempo per la conclusione dei lavori. I nostri uffici lo hanno contestato ed è stato fissato un ulteriore incontro per il 30 agosto per capire i motivi paventati dalla ditta appaltatrice. È importante che si rispettino i tempi previsti dal contratto. La conclusione era stabilita a ottobre 2022 ma non sarà così».

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google